In Campania sono aumentati i casi di Coronavirus. Stando a quanto riportato dal bollettino del 6 luglio diramato dal ministero della Salute, sono 27 i nuovi contagiati. Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha commentato l'accaduto, esortando chi di dovere ad intensificare i controlli soprattutto per coloro che arrivano in Italia in aereo dall'estero. Ha dichiarato: "In queste condizioni il rischio è che non arriveremo neanche a settembre".

Vincenzo De Luca: 'Comportamenti che segnalano un pericoloso rilassamento generale'

Il presidente della Regione Campania ha espresso il suo pensiero su quanto sta accadendo negli ultimi giorni nel suo territorio.

Secondo lui c'è stato un "pericoloso rilassamento generale" che ha indotto un po' tutti ad abbassare la guardia. Tuttavia, se si dovesse continuare così, si rischierebbe di arrivare a settembre in una situazione preoccupante che costringerebbe "ad affrontare l'anno scolastico in condizioni gravissime".

Ricordiamo che il 6 luglio sono stati riscontrati 27 nuovi casi di positività alla Covid-19 su 775 tamponi effettuati.

La richiesta di maggiori controlli per chi arriva dall'estero

Il governatore della Campania ha richiesto un'intensificazione dei controlli soprattutto per chi rientra in Italia dall'estero. Questo soprattutto dopo quanto accaduto ad un imprenditore del Cilento, tornato a casa da New York e risultato positivo al coronavirus.

De Luca, dopo aver chiesto delle attività di monitoraggio più rigorose, ha segnalato anche i presunti arrivi di cittadini stranieri in condizioni di promiscuità, a bordo di autobus e senza alcun tipo di controllo. L'ex sindaco di Salerno ha inoltre esortato i medici di base a non sottovalutare i pazienti che presentano sintomi analoghi a quelli del coronavirus, invitandoli ad agire con la massima cautela e sottoponendoli al tampone.

Infine il presidente della Regione Campania si è espresso anche sul focolaio di Mondragone, in provincia di Caserta, dove i positivi residenti quasi tutti negli ex palazzi Cirio sono arrivati a 90. Vincenzo De Luca ha fatto sapere che la situazione è ormai sotto controllo e che "il focolaio è al momento spento". A breve sarà rimossa anche la zona rossa istituita nell'area interessata, ma i cittadini di Mondragone dovranno comunque continuare ad osservare l'obbligo dell'uso della mascherina anche all'aperto.