Usain Bolt è positivo al Coronavirus, la conferma è arrivata dal ministro della salute giamaicano Christopher Tufton. Questo caso illustre ha portato il premier Andrew Holness ad aprire un'inchiesta sulla festa di compleanno organizzata per celebrare i 34 anni di Usain lo scorso venerdì. Il fatto non è passato inosservato, soprattutto sui social. Molte persone hanno attaccato l'ex campione olimpico, ritenuto un esempio di riferimento per molti giovani.

Lo stesso ex atleta ha confermato la notizia

La notizia della positività di Bolt è arrivata ieri pomeriggio dalla radio giamaicana Nnn.

In serata è stato lo stesso atleta a confermarlo con un video di 15'' su Instagram. Disteso sul letto di casa ha spiegato: ''Mi sono svegliato e ho visto sui social la notizia che sono risultato positivo al coronavirus''. Inoltre ha aggiunto che resterà in isolamento e lontano dagli amici. La sua situazione non sembra essere grave, sarebbe infatti asintomatico, ma dovrà ovviamente seguire il protocollo imposto dalle norme governative. ''L’importante è restare al sicuro, prenderò la cosa con calma e responsabilità. Fate lo stesso anche voi''. Parole sagge che non fanno, però, passare in secondo piano il suo comportamento definito poco responsabile lo scorso venerdì. Il primatista del mondo dei 100 e 200 metri, ritiratosi nel 2017, avrebbe partecipato alla festa per il suo compleanno organizzata dalla compagna Kasi Bennett, dalla quale lo scorso maggio ha avuto una bambina.

Una serata che sarebbe andata contro le regole imposte dal premier giamaicano, Andrew Holness, che ha chiesto di evitare assembramenti e ha imposto il coprifuoco dalle sette del pomeriggio alle cinque di mattina, al fine di diminuire i contagi che in Giamaica risultano troppo elevati. Purtroppo queste regole non sarebbero state seguite dalla famiglia di Bolt che avrebbe allestito la festa all'alba, per sfuggire al coprifuoco.

I momenti della serata sono stati immortalati con video poi postati sui social, dove si vedono un centinaio di persone mentre bevono e danzano tutte insieme senza rispettare il distanziamento sociale.

Bolt e il distanziamento sociale 'a modo suo'

Parecchi fan sui social, pertanto si sono sentiti 'traditi' da Usain Bolt. L'atleta giamaicano, lo scorso aprile, quando l'Italia e il mondo intero erano in pieno lockdown, ha spiegato il concetto del distanziamento sociale a modo suo.

Ha postato una foto su Instagram che lo ritraeva mentre tagliava il traguardo nella finale dei 100 metri dei Giochi Olimpici di Pechino 2008, in cui aveva lasciato distanti oltre un metro i suoi avversari. Quella distanza che lui sembra non aver rispettato alla sua festa di compleanno. Nel frattempo la situazione in Giamaica sembra essere molto complicata: i casi di positività sono arrivati quasi a 1.500. Si teme che questo numero possa andare in forte crescita.