Una vicenda terminata senza nessuna conseguenza grave, ma che si sarebbe potuta trasformare in una tragedia se non fosse stato per la celerità della madre che ha subito aiutato la sua bambina che stava soffocando. È accaduto ad Aldershot (Hampshire), in Inghilterra, a circa 70 chilometri da Londra. La vittima è Maddie, una bambina di appena sei anni, che ha portato il pasto a casa assieme alla mamma, ritirato al punto vendita McDonald's della zona. Secondo quanto si apprende, la piccola ha trovato all'interno di una crocchetta di pollo una mascherina chirurgica blu che ha ingerito e che stava per mettere a serio pericolo la sua vita.
A denunciare l'accaduto è stata la stessa madre tramite i social network, la trentaduenne Laura Arber, che ha raccontato come la bambina avesse rischiato la vita e si sia salvata soltanto per una questione di secondi.
Mangia una crocchetta del McDonald's e rischia di soffocare: mascherina al suo interno
Nel post pubblicato dalla donna martedì 4 agosto, corredata anche di fotografia, c'è il racconto della disavventura capitata alla piccola. La donna era andata con i suoi quattro figli a ritirare il cibo da McDonald's per poi tornare a casa. Mentre erano tutti assieme seduti sul divano a pranzare, la bambina ha cominciato ad avere difficoltà nell'ingoiare una delle crocchette e subito dopo ha iniziato a soffocare.
A quel punto la trentaduenne ha immediatamente infilato le dita nella gola della bambina per cercare di liberare le sue vie respiratorie. Una volta riuscita, però, si è accorta del grave errore: dentro alla crocchetta c'era un pezzo di mascherina chirurgica. La donna ha anche spiegato di aver trovato altri pezzi di mascherina anche in altri nuggets.
La rabbia della donna: 'Mia figlia poteva morire'
A quel punto la donna, dopo aver parlato al telefono con la filiale di McDonald's, è subito andata sul posto a parlare col direttore, senza però riceve le dovute scuse. La trentaduenne ha scritto che se fosse uscita dal soggiorno proprio mentre sua figlia stava per soffocare, a quest'ora sarebbe potuta morire.
La risposta di McDonald's: 'Abbiamo chiesto scusa, sicurezza alimentare al primo posto'
Tuttavia, dopo il triste episodio, è arrivata una risposta da parte dell'azienda che, tramite un portavoce, si è detta dispiaciuta per la brutta esperienza vissuta, sottolineando come la sicurezza alimentare sia di grande importanza. McDonald's, dopo essersi scusata con la donna, ha voluto offrire un rimborso completo, chiedendo anche di ridare indietro l'articolo per permettere di fare le dovute indagini e per evitare in tutti i modi che si possa verificare nuovamente una situazione del genere.
