Il piccolo Tanner, ragazzino di tredici anni originario della Florida, è deceduto a causa di un'ameba mangia-cervello, poco dopo aver nuotato in un lago nel corso del campeggio estivo. Il decesso dell'adolescente risale allo scorso 2 agosto, ma la notizia si è diffusa soltanto nei giorni scorsi, quando i genitori del piccolo hanno avuto il coraggio di raccontare quanto accaduto. Il Naegleria fowleri è un protista che può causare la meningoencefalite amebica primaria, un’infezione acuta, fulminate e rapidamente fatale che colpisce il sistema nervoso centrale.

Ed è ciò che è accaduto al piccolo Tanner, quando l'ameba mangia-cervello è entrata accidentalmente nel suo naso. Due giorni dopo ha iniziato ad avere sintomi come nausea, mal di testa e torcicollo, e subito dopo le sue condizioni sono peggiorate fino a portarlo alla morte.

Muore a 13 anni: ucciso da un'ameba, il racconto dei genitori

La madre del ragazzino ha spiegato che, subito dopo la manifestazione dei primi sintomi, assieme al marito aveva deciso di portare il figlio al Putnam Community Medical Center. Giunti sul posto i dottori gli avevano diagnosticato una semplice influenza. Non convinti da quella diagnosi, i genitori del tredicenne hanno preferito portarlo presso un'altra struttura ospedaliera, a Gainesville, dove effettivamente è venuta fuori l'ameba parassita.

Purtroppo i medici hanno dovuto aggiungere anche che non esisteva una cura e che la malattia progredisce velocemente ed entro 5 giorni porta alla morte.

L'appello del padre e delle autorità sanitarie

Così, effettivamente, come hanno raccontato i genitori del ragazzo, nella giornata del 2 agosto non aveva attività cerebrale e quindi hanno deciso di staccare la spina che gli consentiva di respirare e che lo teneva in vita.

Il padre di Tanner ci ha tenuto poi a precisare che le persone devono fare attenzione perché con le acque calde l'ameba è presente e dunque, fino alla fine di settembre, è rischiosa per chiunque decida di immergersi. Nel frattempo anche le autorità sanitarie hanno lanciato un appello nei confronti dei residenti, invitandoli a evitare contatti anche con l'acqua dei rubinetti e con qualsiasi altra fonte di acqua dolce.

Il secondo caso durante questa estate in Florida

Quello di Tanner è il secondo caso di infezione da Naegleria fowleri in Florida durante l'estate. Nel mese di luglio un caso era accaduto a Hillsborough. Dal 2009 al 2018 si sono verificate 34 infezioni in tutta la nazione. Tale ameba presenta un tasso di mortalità del 97%.