Oggi prendono il via dall'aeroporto di Fiumicino i voli "Covid Free", per passeggeri che dovranno raggiungere la Lombardia. Tali sperimentazioni, volute da Aeroporto di Roma, Alitalia e la Regione Lazio, prevedono infatti che gli aerei della compagnia di bandiera diretti a Milano, potranno ospitare solo persone che risultano negative ai test per il Coronavirus. Due sono le linee giornaliere che adotteranno questa tipologia di protocollo.

I voli sperimentali Covid Free

Sui sette voli che ogni giorno collegano la Capitale con il capoluogo meneghino, ci saranno due decolli da Roma Fiumicino per l'aeroporto di Linate che trasporteranno solo passeggeri che non sono affetti da Covid-19.

Le persone prima di imbarcarsi dovranno sostenere un test antigenico rapido oppure potranno presentare una certificazione per tampone molecolare o antigenico, effettuato 72 ore prima di partire e che deve essere risultato negativo.

A stabilire tali indicazioni è un'ordinanza della Regione Lazio, con tali verifiche che avverranno per un mese a partire da oggi 16 settembre e che culmineranno il prossimo 16 ottobre 2020. Con tali sperimentazioni si intende infatti sostenere la ripresa in sicurezza del traffico aereo, nell'ottica di incentivare tali pratiche anche su voli internazionali e intercontinentali, in modo da poter affrontare contesti con situazioni epidemiologiche differenti, dove sono assenti screening preventivi.

I voli Alitalia in questione saranno l'AZ 2038 delle 13:30 (in programma tutti i giorni) e l'AZ 2092 delle 17:30 (dal lunedì al venerdì).

Voli Alitalia per passeggeri negativi: contestazioni dalla Regione Sardegna

Su questa inziativa sono giunte le prime contestazioni dalla Sardegna, con il Presidente della Giunta Regionale Christian Solinas, che si è visto impugnare dal Governo nazionale un'ordinanza con contenuti simili a quelli previsti dal collega Nicola Zingaretti per questo progetto.

Su questo caso è infatti intervenuto anche l'assessore alla Sanità dell'isola, Mario Nieddu, che in polemica con il Ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, ha affermato "Come? Se lo facciamo noi è anticostituzionale, se lo fanno loro invece va bene?".

In soccorso dei propri corregionali è poi intervenuto anche il deputato di Fratelli d'Italia Salvatore Deidda, ritenendo che tale protocollo sia lo stesso richiesto dalla Regione Sardegna, con riferimento al "passaporto sanitario".

L'onorevole Deidda poi non ha risparmiato critiche all'esecutivo guidato da Giuseppe Conte: "Alitalia ha dei commissari nominati dal Governo, ed è curioso che alla Regione Sardegna è stato contestato quello che invece è stato concesso alla Regione Lazio, governata dal Pd".