Niente mascherina durante e lezioni. Accade a Mantova, dove un professore di un liceo della città lombarda rivendica con i suoi studenti il suo comportamento, paragonando l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione alle leggi razziali del fascismo. Dopo ripetuti avvertimenti, rimasti inascoltati, la dirigente scolastica dell’istituto decide di chiamare i carabinieri che, arrivati sul posto, non possono fare a meno di multare il professore ribelle. Episodio che si ripete più di una volta, l’ultima nella giornata del 2 marzo. Quest’ultimo, però, non si dà per vinto e non ci pensa proprio a mettersi la mascherina, nonostante la pandemia di Coronavirus, violando ripetutamente l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione.

Il professore ‘no mask’ di Mantova che fa lezione senza mascherina

Secondo quanto si apprende, il signor Mauro Mortara, professore di Storia e filosofia al liceo delle Scienze applicate Fermi di Mantova, non avrebbe mai indossato la mascherina durante le lezioni tenute ai suoi alunni. Fatto da lui rivendicato con orgoglio. Secondo il docente, infatti, “l’obbligo di coprire naso e bocca è paragonabile alle leggi razziali del ventennio fascista”. Mortara avrebbe persino raccontato agli studenti di non aver mai indossato la mascherina durante una recente gita scolastica a Milano, senza essere nemmeno multato.

Il professore multato due volte

Multa che, però, gli sarebbe stata inflitta il 2 marzo dai carabinieri, arrivati nel liceo di Mantova dopo la chiamata della dirigente scolastica Marianna Pavesi.

Il professore, inoltre, sarebbe recidivo, visto che avrebbe subito una sanzione uguale appena pochi giorni prima. Secondo il racconto fatto da alcuni testimoni, ripreso da testate come il Corriere della Sera, il professor Mortara, insegnante nel liceo mantovano da appena un anno, non sarebbe mai stato visto da nessuno con la mascherina indosso, se non in alcuni rari casi in cui ne avrebbe messa una trasparente, ma tenendola sempre sotto al mento.

Mantova: carabinieri a scuola

Il caso del professore no mask di Mantova sarebbe dunque stato segnalato alla dirigente già da tempo, sia dagli studenti stessi che da alcune famiglie. Ma i ripetuti inviti ad indossare la mascherina sarebbero caduti nel vuoto, costringendola poi a chiamare le forze dell’ordine. Il 2 marzo, la dirigente sarebbe entrata nella classe dove Mortara stava tenendo lezione trovandolo senza mascherina.

I suoi ripetuti rifiuti di indossarla hanno indotto la donna a richiedere l’intervento dei carabinieri. Una volta giunti sul posto, i militari dell’Arma non hanno potuto fare a meno di constatare l’illecito comportamento del professore. Ma, nonostante la sanzione, Mortara ha proseguito la lezione senza coprire naso e bocca. Finora, comunque, né il liceo dove insegna, né il provveditorato, hanno deciso di sanzionarlo.