Beppe Grillo prepara la difesa del figlio Ciro dalle accuse di stupro. Secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica, il fondatore del M5S avrebbe infatti ordinato delle indagini conoscitive sulla studentessa che ha denunciato il figlio e gli amici per violenza di gruppo nella sua casa in Sardegna. Ma non solo, perché Grillo avrebbe anche ingaggiato Marco Salvi, medico che si è occupato anche dei casi del serial killer Donato Bilancia e della morte di Carlo Giuliani durante il G8 di Genova del 2001, per effettuare una perizia sulla vita della ragazza, oltre che su video e foto della serata incriminata.

L’inchiesta privata di Beppe Grillo sulla vita della presunta vittima dello stupro

Beppe Grillo avrebbe richiesto delle indagini conoscitive sulla ragazza italo-svedese di 19 anni che, nell’estate di due anni fa, sarebbe stata vittima di una violenza carnale di gruppo da parte del figlio Ciro e di tre suoi amici. L’intenzione del fondatore del M5S sarebbe quella di dimostrare che i rapporti consumati quella notte fossero consenzienti. Grillo padre avrebbe incaricato il medico legale Marco Salvi di effettuare una perizia sulla ragazza, sui video e sulle immagini della note del 19 luglio 2019 a Porto Cervo.

Grillo ingaggia il perito dei casi Donato Bilancia e Carlo Giuliani

Il medico Marco Salvi, ingaggiato da Beppe Grillo, è noto per essersi occupato in passato, tra gli altri, dei casi del serial killer Donato Bilancia e della morte di Carlo Giuliani.

Donato Bilancia, detto Walter, è noto come il Mostro della Liguria, il serial killer dei treni e il serial killer delle prostitute. È stato condannato a 13 ergastoli per aver commesso 17 omicidi tra il 1997 e il 1998, tutti consumati tra la Liguria e il basso Piemonte. Giuliani, invece, è il ragazzo che venne colpito a morte da un colpo d'arma da fuoco sparato dal carabiniere Mario Placanica durante gli scontri di piazza avvenuti a Genova durante il G8 del 2001.

Analisi sul video e le immagini della serata in Sardegna

Con la collaborazione di Salvi, Beppe Grillo avrebbe intenzione di smontare la versione della presunta vittima partendo dal video girato dai ragazzi stessi e di cui tutti ora parlano. Il medico legale dovrebbe analizzare quelle immagini, ma anche le fotografie ritrovate negli smartphone dei ragazzi, allo scopo di poter verificare se la ragazza fosse totalmente ubriaca, oppure capace di intendere e volere durante quella serata trascorsa nella villa di Grillo a Porto Cervo.

Una perizia che i legali del fondatore del M5S avrebbero intenzione di utilizzare durante il processo se la procura di Tempio Pausania dovesse decidere di rinviare a giudizio Ciro e gli altri ragazzi.