La vellutata di asparagi è un ottimo primo piatto leggero, saporito e avvolgente, facile e veloce da preparare, che racchiude tutto il sapore della primavera. L’ingrediente principale è proprio l’asparago, ortaggio strepitoso dalle proprietà benefiche tipico della stagione primaverile, quando si trova facilmente fresco dal fruttivendolo. Oltre ad un classico piatto della nostra tradizione gastronomica realizzato con questa gustosa verdura, il risotto agli asparagi, anche questa crema è proprio quello che ci vuole per fare un pieno di vitamine e sali minerali in modo naturale e raffinato.

Difficoltà: facile

Tempo di preparazione: 20 minuti

Tempi di cottura: 40 minuti

Ingredienti per 4 porzioni:

  • 200 gr di patate
  • 700 gr di asparagi verdi
  • 1 cipolla bianca
  • olio extravergine di oliva
  • 400 ml di brodo vegetale
  • 50 ml di panna da cucina
  • pepe nero
  • sale
  • Parmigiano grattugiato

Preparazione

Pelare le patate, lavarle e ridurle a cubetti e poi lavare molto accuratamente gli asparagi, eliminare la parte inferiore più dura e fibrosa e poi tagliarli a piccole rondelle tenendo da parte le cime che andranno sbollentate appena in acqua bollente leggermente salata, scolate e tenute da parte per la decorazione finale della portata. In una casseruola far appassire la cipolla affettata finemente con un goccio d’olio d’oliva, unire le patate a cubetti e gli asparagi a rondelle e farli soffriggere a fuoco medio per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.

Successivamente coprire le verdure con il brodo vegetale ben caldo, insaporire di sale e pepe e lasciar cuocere per circa 20 minuti a fuoco dolce con il coperchio e se dovesse risultare troppo asciutto, aggiungere dell’altro brodo. A questo punto aggiungere la panna e lasciar cuocere per altri 10 minuti. Togliere dal fuoco e dopo un paio di minuti frullare con il mixer a immersione per ottenere una crema omogenea.

Versare la crema nei piatti e servire calda o tiepida con una grattata di parmigiano, qualche crostino e terminare decorando con le punte tenute da parte all’inizio.

La vellutata può essere conservata in frigorifero per qualche giorno oppure congelata.

Varianti e consigli

Per dar maggiore aromaticità al piatto, aggiungere alla fine anche un trito di menta fresca oppure della granella di nocciole o dei pinoli, mentre per renderla più light sostituire la panna con altro brodo vegetale.