Ieri si è conclusa a Fiera Milano la seconda edizione di Tempo di Libri, la Fiera Internazionale dell'editoria organizzata dall' Associazione Italiana Editori (AIE). Una manifestazione che ha contato un totale di 97.240 biglietti staccati e un +60% di presenze registrate rispetto allo scorso anno. Il cambio di date e di location è risultato positivo e si sta già pensando all'organizzazione della terza edizione.
L'evento
Tempo di Libri è stato un evento interessante da tutti i punti di vista, non solo per i risultati raggiunti. In primis la forte affluenza fa riflettere: forse il libro cartaceo non è poi un oggetto che sta perdendo valore, e inoltre il fatto di partecipare a un evento culturale di questo tipo ci indica che sempre più gli italiani sono interessati alla lettura.
Numerose le scolaresche che hanno partecipato: si sono registrati ben 16 mila bambini e ragazzi arrivati con le proprie classi per seguire incontri e cimentarsi nei laboratori. Insomma un grande esempio educativo!
La manifestazione ha proposto al pubblico cinque tematiche, una per giorno - donne, ribellione, Milano, libri e immagine, mondo digitale - coinvolgendo 425 espositori , non solo appartenenti al mondo editoriale, ma anche al mondo del digital e enti, come Regione Lombardia. La fiera è stat suddivisa in sale, spazi per incontri e laboratori, nei quali sono stati presentati, con numerosi importanti ospiti (1.200 con esattezza), le novità e alcune tematiche professionali, come per esempio alcuni aspetti tech che sempre più prendono piede nella nostra realtà quotidiana.
Dei 850 appuntamenti organizzati, molti incontri hanno registrato il tutto esaurito e si sono verificate moltissime code sia all'ingresso che negli stand.
Insomma gli obiettivi che gli organizzatori - Ricardo Franco Levi (Presidente dell’AIE), Fabrizio Curci (Amministratore Delegato di Fiera Milano) e Andrea Kerbaker, direttore di Tempo di Libri- si erano prefissati sono stati sufficientemente raggiunti.
Si è verificata davvero una grande festa!
Prospettive per il prossimo anno
Dopo il grande successo dei giorni scorsi si sta già pensando a come organizzare la fiera del prossimo anno. Sicuramente ci sono ancora tanti punti da migliorare, come per esempio gli incontri serali, ma le prospettive per una continuazione sono alte. Milano riuscirà a raggiungere i grandi numeri del Salone del Libro di Torino?
Sicuramente ci auguriamo il meglio!