Se c'è un personaggio che nell'attuale panorama musicale italiano può permettersi di dire qualunque cosa, o quasi, è sicuramente Vasco Rossi. Il rocker di Zocca è infatti la più grande, riconosciuta e stimata rock star d'Italia, e può vantare un numero di accaniti ed affezionati sostenitori da far invidia a chiunque altro nel nostro paese, i numeri totalizzati negli ultimi trent'anni, durante gli innumerevoli concerti che hanno portato il Vasco nazionale a toccare ogni anglo dello stivale, ne sono solo una delle tante dimostrazioni.

La critica a Baglioni e al festival di Sanremo

Vasco Rossi durante le interviste non ha mai avuto peli sulla lingua, si è sempre dimostrato a dir poco schietto, e non ha mai dato idea di essere una persona disposta a pesare più di tanto le parole, pur sapendo bene che i suoi giudizi – che si parli di musica, società, sport, cronaca o politica poco importa – pesano parecchio.

E infatti le sue ultime dichiarazioni – concesse durante un'intervista diffusa dall'ANSA – non esattamente lusinghiere nei confronti di Claudio Baglioni del Festival di Sanremo, stanno già facendo il giro del web. Queste le parole di Vasco:

'Claudio Baglioni poteva anche evitare di far cantare le sue canzoni a tutti gli ospiti più prestigiosi, poi parlano di conflitto d’interesse...

Al Festival di Sanremo vengo sempre invitato ma non vado, di sicuro non mi metto a cantare i pezzi di Baglioni.'

L'elogio del rap

Molto spesso la figura di Vasco Rossi viene utilizzata dagli appassionati di musica – soprattutto quelli che hanno passato la quarantina – come esempio di 'vera musica' da contrapporre agli idoli delle nuove generazioni, in modo particolare i rapper, soprattutto quelli che appartengono all'immaginario stilistico della trap.

Eppure, a quanto pare, il Rap e la trap sono universi musicali che Vasco Rossi – sempre stando a quanto da lui dichiarato nella sopracitata intervista concessa all'ANSA – non disprezza affatto, anzi, pur riconoscendo di appartenere ad un'altra generazione, il cantante sessantaseienne sembra esserne a dir poco incuriosito ed affascinato.

Rossi è arrivato addirittura a definire i rapper i italiani come i nuovi cantautori, una definizione che sicuramente non piacerà ai tanti suoi fans che si professano pubblicamente come dei veri e propri detrattori del rap, il genere musicale più ascoltato dalle nuove generazioni, che in molti però, soprattutto nelle 'vecchie' generazioni, paradossalmente non considerano nemmeno un genere musicale. Queste le parole di Vasco Rossi, al quale era stato chiesto un parere su rap e trap: 'Li ascolto (rap e trap, ndr) anche se faccio parte di un'altra epoca. Secondo me i rapper sono i nuovi cantautori. I testi che scrivono sono provocatori, belli e potenti. Tra tutti, il vero genio è Caparezza, e comunque adesso in giro vedo molti più talenti rispetto a qualche anno fa.'