Jim Carrey era inattivo da diverso tempo e si erano anche diffuse voci sinistre circa il suo stato di salute e il suo equilibrio dopo la drammatica morte della sua ex fidanzata Cathriona White, scomparsa tre anni fa per un’overdose. Carrey da allora si era limitato a una minima promozione dei film che aveva già prodotto, riducendo al massimo anche le apparizioni televisive. Giusto un paio di eccezioni per andare a salutare David Letterman, suo grande amico, prima che il conduttore lasciasse il Late Show.
In TV si era visto un Carrey stanco, appesantito, visibilmente invecchiato e che comunque, nonostante tutto, aveva ancora la capacità di tenere la scena.
Carrey, 56 anni canadese ma ormai americano d’adozione dal 2004, non ha mai vinto un Oscar nonostante film straordinari come “The Truman Show” e “Man of the Moon”, ispirato alla vita del suo grande ispiratore Andy Kaufman. Quando negli ultimi tempi gli è stato chiesto perché avesse prodotto così poco Cinema si limitò a dire che non gli erano mai stati proposti copioni davvero interessanti e lui non aveva avuto la lucidità per scrivere qualcosa di adatto. Carrey ha combattuto per oltre venti anni con la depressione e aveva definito “devastante” il suo successo esplosivo iniziale con “Ace Ventura” e “The Mask”.
Carrey ritorna con un nuovo Truman
Il suo ritorno è una bella notizia: “Kidding” farà il suo esordio sulle TV americane il 9 settembre.
Si tratta di una serie comica diretta da Michel Gondry che racconterà la vita di un comico alle prese con figli e spettacoli, qualcosa di molto vicino alla vita di Carrey – che ha una figlia, Jane Erin, ormai grande e recentemente protagonista di "American Idol". Carrey ha sempre detto che avrebbe voluto altri figli: ma nonostante due matrimoni e numerose relazioni importanti tra le quali quelle con Renee Zellweger e Jenny McCarthy, non ne sono arrivati.
‘Kidding’, una serie contro i social?
L’idea di Jim Carrey e di Gondry è quella di creare qualcosa di simile a Truman Show: non è un mistero che sia l’attore che il regista sono molto critici con i social network e in particolare con Facebook. Il personaggio interpretato da Carrey, Jeff Pickles, anche per via della sua attività professionale, soffrirà spesso di crisi di identità al punto da adattare il suo modo di essere a seconda delle situazioni.
Tutte situazioni già viste in “The Mask”, “Bugiardo Bugiardo” e nello splendido “Io, me & Irene” recitato con la Zellweger ai tempi della loro relazione sentimentale.
Jim Carrey ha confessato di avere, per la prima volta dopo molto tempo, provato il piacere di giocare con la cinepresa portando anche numerosi elementi di improvvisazione durante le riprese. Carrey ha anche confermato che tornerà al cinema nel 2019 nei panni di Ivo “Eggman” Robotnik, la nemesi del personaggio dei videogames Sonic.