Quattordici miliardi di dollari, a tanto ammonta il maxi risarcimento che il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America ha richiesto alla Deutsche BankUn cifra che non è mai stata richiesta prima per un risarcimento e che ha fatto rimanere a bocca aperta anche gli stessi addetti al settore finanziario.

Crisi finanziaria del 2006

La maxi richiesta di risarcimento trae le sue origini dalla famosa crisi finanziaria dei mutui subprime del 2008e arriva dopo una dura vertenza legale che ha visto come attori contrapposti gli Stati Uniti d'America e la principale banca tedesca.

L'orientamento dell'istituto di credito tedesco è sicuramente quello di non pagare una cifra tanto elevata, pur confermando la richiesta americana e sottolineando il fatto che il negoziato è appena al suo inizio.

Ancora oggi l'economia internazionale risente degli effetti negativi della crisi finanziaria generata nel 2006 - che ha visto tra glia altri il fallimento del colosso finanziario Lehman Brothers - anni in cui si registrò un'esplosione dei mercati immobiliari e le banche, pur di trarre utili e sostenere la crescita, concedevano mutui a tassi elevatissimi anche a chi non possedeva i requisiti minimi necessari per la restituzione del prestito.

La più grande bancarotta della storia

Gli asset che ammontavano a ben 639 miliardi di dollari mentre appena 619 miliardi di dollari erano i debiti hanno destabilizzato per anni l'economia internazionale; cifre straordinarie e difficili da assorbire nel tempo tanto che ancora oggi, mentre gli Stati Uniti sono riusciti - con non pochi sforzi - a ristabilizzare la bilancia economica, nel Vecchio Continente si risente ancora della crisi del 2006, che a ben dire fu definita la più grande bancarotta della storia.

Sul perché l'Europa stenti ad uscire dalla crisi si ci ragiona ancora, ma le motivazioni principali sembrano ricondursi ai tassi molto bassi, le incertezze legate all'uscita del Regno Unito dalla Comunità europea, la crescente disoccupazione e la crescita economica generale sempre lenta.

Ma il maxi risarcimento preoccupa anche altri istituti di credito europee che a vario titolo e in varia misura hanno avuto un ruolo nello scandalo dei titoli subprime. Infatti già qualche anno il colosso bancario JP Morgan fu obbligata ad un risarcimento di ben 4 miliardi di dollari, per non parlare di Bank of America che ne pagò addirittura 16 miliardi.