Il governo italiano ha inviato alla Commissione europea la nuova bozza delle legge di Bilancio con il rapporto deficit/Pil rimasto invariato al 2,04% ma profondamente rimaneggiata nella sostanza. E un primo risultato sarebbe stato raggiunto. Infatti, anche se ufficialmente, come riferito dal portavoce della Commissione europea Margaritis Schinas, non viene rilasciato nessun commento ufficiale circa la riunione di gabinetto che deve ancora svolgersi, è probabile che la decisione sulla Manovra economica italiana subisca uno slittamento. L'argomento, infatti, non sarebbe stato inserito nell'ordine del giorno della riunione della Commissione prevista per mercoledì 19 dicembre.

Anche se c'è sempre la possibilità che Jean Claude Juncker decida all'ultimo momento di inserire l'argomento nella discussione.

In attesa della valutazione della Commissione

Secondo fonti interne al Ministero dell'Economia e delle Finanze, secondo quanto riporta il sito dell'Ansa, questa mattina ci sarebbero stati dei contatti telefonici tra il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, e il Commissario europeo agli affari economici Pierre Moscovici subito dopo l'invio della nuova bozza di legge di Bilancio. Sarebbe stato contattato anche il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dobromvskis. L'obiettivo dei colloqui telefonici, ovviamente, sarebbe quello di chiudere quanto prima la trattativa con la definizione di un accordo tra Ue e Italia.

Il governo M5S-Lega rimane, quindi, in attesa delle valutazioni della Commissione europea.

Manovra domani in Commissione Bilancio

In attesa della decisione dell'Europa, la manovra economica tornerà alla Commissione Bilancio dove, dalle 9:30, dovrebbe riprendere la discussione degli emendamenti. Secondo quanto stabilito da una riunione dei capigruppo tenutasi ieri, subito dopo il vertice risolutorio tra Conte, Salvini e Di Maio, la Commissione dovrebbe chiedere uno slittamento di qualche giorno del voto dell'Aula del Senato che era inizialmente previsto per domani alle 17:00.

Secondo il parere del sottosegretario all'Economia Massimo Garavaglia, è ragionevole attendersi il voto dell'Aula del Senato sulla manovra economica per venerdì 21 dicembre. Comunque, Garavaglia ha precisato che la discussione in Commissione Bilancio è estremamente rilevante per tutta la serie di provvedimenti che dovrebbero essere introdotti.

Di conseguenza, anche se si cercherà di fare in fretta, i senatori si prenderanno tutto il tempo necessario. Anche perché solo il governo M5S-Lega ha presentato almeno 30 emendamenti alla legge di Bilancio.