Una cena offerta dal sindaco a tutti i fiorentini nel caso la tramvia non venga realizzata nei tempi previsti. Si tratta ovviamente di una provocazione e di un conseguente e virale evento fake su Facebook con 8mila iscritti. Ma la dichiarazione del sindaco di Firenze dario nardella, comparsa qualche anno fa su un giornale mensile locale, è realtà: "Tramvia pronta per il 14 febbraio 2018, scommetto una cena con i fiorentini".

L'evento Facebook

Queste parole hanno lasciato spazio a tutta l'ironia toscana, corredata dalla convinzione che il primo cittadino perderà la scommessa.

L'evento Facebook "La cena di Nardella" conta più di 8mila partecipanti e prevede un simpatico menù: “Antipasti del Sud Tirol alla Bosken, Primo Piatto: Inciuci alla Rignanese, Secondo Piatto: Fritturina alla De Luca, Dolci: Torta divisa alla Etruria".

Il progetto della tramvia, cominciato con l’amministrazione Renzi ed ereditato dal nuovo sindaco Dario Nardella, prevede la realizzazione di 4 linee ed intende colmare un buco di più di 50 anni in cui c’è stata l’assenza di un trasporto interno su binari, dopo la chiusura del vecchio tram avvenuta nel 1958.

I cantieri e le proteste

La linea 1 è stata inaugurata il 14 febbraio 2010. I lavori, iniziati nel dicembre 2005, non sono stati esenti da polemiche e da sospette irregolarità.

La gara d’appalto era stata vinta dalla ditta costruttrice Baldassini-Tognozzi, ma poi partì il ricorso al TAR da parte della concorrente Ansaldo-Breda, che in prima battuta perse, ma in seguito vinse in Consiglio di Stato.

I cantieri hanno causato molti disagi a livello cittadino e anche molte perplessità, inchieste e accertamenti: sembrava che talvolta gli operai fossero assenti o che ci fossero ritardi dovuti a oscuri motivi.

Ci sono state fiaccolate, proteste, lettere aperte, soprattutto da parte dei residenti nelle zone di interesse dei lavori, ma c’è da dire che la linea 1, dal 2010 a oggi, funziona eccome. È riuscita a intensificare quei collegamenti nell’area sud-ovest che fino a quel momento mancavano o che comunque non erano pienamente coperti dalle corse degli autobus: dalla Stazione di Santa Maria Novella i binari arrivano a Scandicci e ogni giorno il tram agevola la mobilità di centinaia di persone.

Le vicende legate alla linea 2, invece, hanno provocato disagi ancora maggiori. I lavori, iniziati nel novembre 2011, sono stati additati da molti fiorentini come la causa di un totale sventramento della città. Strade chiuse, traffico intenso, code interminabili, cambio di sensi di marcia, gincane infinite e inspiegabili da percorrere in auto per aggirare i cantieri, cartelli incomprensibili, rumori fastidiosi. Tanto che qualcuno ha accostato Firenze a Roma e alle vicende travagliate per la realizzazione della Metro C.

Attraversando la città, si nota che in alcune aree sono stati poggiati i binari e montate le pensiline (e addirittura, in zona nord, è stato costruito un ponte di ferro sopra i viali), mentre in altre, ancora, sembra che ci sia molto lavoro da fare.

Nardella vincerà o perderà la scommessa? Riuscirà Matteo Renzi, alle soglie della campagna elettorale, a farsi fotografare come primo passeggero della tanto attesa linea 2?

Intanto, più di 8mila fiorentini si aspettano questa cena e ironicamente affrontano gli enormi disagi causati dai cantieri. Magari davanti a un bel vassoio di "Antipasti alla Bosken".