Sarà certamente un fine settimana particolarmente 'caldo' anche in Sicilia e non soltanto meteorologicamente parlando: la Scuola del profondo Sud protesta a gran voce contro la Buona Scuola di Matteo Renzi. Per questo motivo, il personale docente, dirigenti, Ata e studenti degli Istituti scolastici dell'isola si mobiliteranno in massa con fiaccolate, flash mob e scioperi: le manifestazioni si svolgeranno in numerose città, tra cui ovviamente Catania, Palermo, Messina, Enna, Siracusa, Trapani e Caltanissetta. 

Le manifestazioni sono organizzate dalle più importanti sigle sindacali della scuola come la Cgil, Cisl e Uil Scuola, Confsal, Snals e Gilda. 
Lo scopo di questa protesta è quello di sensibilizzare il governo affinchè venga completamente ridiscussa la riforma: la Flc-Cgil ha posto l'accento sul fatto che il contenuto del ddl non farà altro che peggiorare la qualità della scuola pubblica e non riuscirà affatto a risolvere il problema del precariato, nonostante gli annunci pomposi del 'mega piano di assunzioni'.

Sicilia, docenti, Ata, dirigenti e studenti contro DDL Buona Scuola

A proposito di assunzioni, la Cisl della Sicilia ha intenzione di chiedere con forza lo stralcio dello stesso piano di assunzioni dalla Buona Scuola con conseguente emissione di un decreto legislativo urgente, possibilmente di durata pluriennale, in grado di assicurare la stabilizzazione di tutto il personale docente e Ata. Un altro aspetto importante sul quale la Cisl non ammette deroghe è rappresentato dal rinnovo del contratto: inoltre, si chiede che venga cancellato dalla riforma il contestatissimo punto riguardante le 'deleghe in bianco' concesse al governo.

Infine, la Uil Scuola di Palermo sottolinea come la riforma della scuola vada contro la libertà d'insegnamento e il pluralismo culturale, due colonne base della struttura della scuola pubblica: inoltre, la Uil tende a rimarcare la propria preoccupazione per l'inizio del prossimo anno scolastico, visto il clima di estrema confusione che sta regnando intorno al mondo della scuola.