'Renzi non è un incapace, è un superficiale'. Così l'ex ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini ha etichettato il presidente del Consiglio, in merito alla riforma Buona Scuola. 'E' un'occasione mancata' ha dichiarato la deputata di Forza Italia 'perchè nonostante fosse partita con i migliori auspici, la promessa rivoluzione, in realtà, è rimasta solo a parole'.

Mariastella Gelmini ha criticato Renzi per i suoi tanti errori commessi e perchè, da un premier di sinistra, si sarebbe aspettata una capacità di approfondimento e una sensibilità diversa su questo tema delicato.

Buona Scuola, Gelmini critica Renzi per esclusione dei precari più capaci

L'ex ministro ai tempi di Silvio Berlusconi premier punta il dito contro Matteo Renzi per aver confezionato strafalcioni incomprensibili come quello riguardante la penalizzazione dei docenti precari più preparati e più giovani. 'Non si capisce come mai il governo li abbia esclusi' è l'amara conclusione.

Secondo la Gelmini, nella scuola italiana manca 'la carriera' degli insegnanti, la loro valutazione. 'Il mestiere dell'insegnante non è solo una professione ma soprattutto una missione' ci tiene a ribadire 'e attualmente si avanza solo per anzianità e non con una vera e propria progressione di carriera.'

Riforma scuola e ruolo presidi: 'Occasione mancata'

In merito alla delicata questione dei 'super poteri' dei presidi, anche qui la Gelmini parla di 'occasione mancata': 'Io sono più che favorevole ad un rafforzamento vero del potere dei dirigenti scolastici' afferma la Gelmini che sottolinea come, invece, durante l'iter parlamentare della riforma, il ruolo del preside ha perso, via via, sempre più 'importanza' riducendosi ad una funzione immersa in un 'collegiarismo anni settanta' che non presenta affatto aspetti nuovi ed innovativi.

Insomma, secondo la deputata di Forza Italia, Renzi ha convinto molto con le parole ma 'tra il dire e il fare c'è stato di mezzo il mare' perchè, nella realtà dei fatti, i risultati sono stati molto deludenti rispetto alle aspettative. L'unica riforma che è riuscito a portare a termine è quella del lavoro, il Jobs Act, e 'la distanza tra i suoi annunci e i fatti è oceanica'.