La Scuola è ufficialmente iniziata nella maggior parte delle regioni italiane: l'a.s. 2015/16 prende il via con la riforma scolastica voluta a tutti i costi dal governo Renzi, ma non proprio nel clima che ci si sarebbe aspettato. Come riferisce ilCorriere.it, molti si son trovati le barricate di cartone dell’Unione degli studenti a impedire l’accesso agli Istituti e altri (Firenze) hanno trovato i cancelli chiusi per assemblea sindacale. A difesa della sua Buona Scuola, Renzi e i suoi sciorinano una serie di dati e numeri. Ma nessuno si riferisce ai docenti di sostegno e ai supplenti.

Come mai? Perché i supplenti ci sono anche quest'anno (altro che precariato eliminato) e i docenti di sostegno invece mancano. I numeri li danno i sindacati.

Scuola, i docenti di sostegno non ci sono

Sul profilo Facebook, Matteo Salvini, leader della Lega, ha pubblicato la foto di Elio, un padre che si è è incatenato fuori dalla scuola primaria della figlia a Lecco per protestare contro l'assenza dell'insegnate di sostegno. Ma le segnalazioni arrivano anche dagli USR, sebbene il Miur non abbia provveduto alla comunicazione dei numeri definitivi. Alcuni dati? A Milano 60 famiglie denunciano l'assenza di 1.818 docenti di sostegno; a Torino su 181 posti disponibili ne sono stati occupati 39; a Genova su più di 400 insegnanti attesi, ne sono arrivati 50.

Fino ad ora il piano straordinario di assunzioni ha permesso di immettere in ruolo 14 mila prof di sostegno, ma il Miur ammette che non copriranno tutti i posti vuoti al Nord. La Cgil denuncia la discrepanza fra gli insegnanti che occorrono alle scuole e quelli che vi sono realmente. Secondo il sindacato mancano 30mila docenti di sostegno.

Mica pochi...

Scuola 2015, manca anche il personale ATA

Sempre la Cgil porta l'attenzione anche sul numero del Personale ATA che occorrerebbe (ma manca) per far funzionare bene la scuola. Servirebbero altri 15mila collaboratori tecnici e amministrativi per coprire i posti vacanti. A rischio soprattutto i piccoli comuni che hanno anche solo un bidello. Che dire? Buon inizio di scuola a tutti!