Vi abbiamo riferito, nei giorni scorsi, in merito alla diatriba nata in seguito al documento diffuso dall'ANP contenente l'espressione divenuta ormai celebre tra il personale scolastico ovvero 'non avere le mani legate rispetto ai docenti contrastivi'.
L'Associazione Nazionale Presidi ha voluto replicare ai PSP (Partigiani della Scuola Pubblica) e ai docenti che hanno vivacemente protestato per tale presa di posizione, affermando che si tratta di una 'strumentalizzazione' da parte di chi non vuole gli ambiti territoriali, di chi ancora parla di 'presidi-sceriffo', come se ne parlò tanto l'estate scorsa.
Ultime news scuola, lunedì 28 dicembre 2015: PSP contro ANP per 'docenti contrastivi'
A questo proposito, i Partigiani della Scuola Pubblica hanno voluto, a loro volta, replicare alla difesa dell'ANP, affermando che, secondo la visione dell'ANP, le scuole non potranno più esercitare la funzione per cui sono nate, diventando un luogo dove finirà per prevalere l'autoritarismo autoreferenziale secondo quanto dettato dall'attuale modello parlamentare. La scuola diventerà, secondo i PSP, un luogo dove ci sarà una maggioranza di 'Yes men oppure Yes Women', che finiranno per essere ricattati da un despota che andrà avanti a colpi di fiducia, altrimenti 'tutti a casa'.
Dirigenti scolastici 'superdotati' desiderosi di 'autoreferenzialità'
I Partigiani della Scuola Pubblica si chiedono se il Dirigente scolastico andrà ad amministrare un servizio finanziato dallo Stato oppure se sarà chiamato ad amministrare una 'sua proprietà'. Ci si chiede, inoltre, se questi Dirigenti scolastici 'superdotati e così tanto in gamba' si ricordino da quali selezioni provengano: da quali assegnazioni politiche o dai quali concorsi che, in seguito, si sono rivelati truccati?
Nessun docente, rispettoso della propria etica professionale, si permetterebbe di penalizzare o sanzionare un proprio studente perchè contrastivo, ma applicherebbe le regole della democrazia, gestendo in tale modo il 'contrasto'; così il dirigente scolastico non darebbe prova di efficienza nel servizio delle proprie funzioni ma 'solo di autoreferenzialità'.
I PSP concludono la loro replica, sperando in una risposta del Miur che possa arrivare entro la fine dell'anno, una risposta che metta bene in evidenza la presa di posizione del dicastero di Viale Trastevere.