Si continua a parlare di stabilizzazione soprattutto dei docenti delle GaE infanzia, ma non solo. La questione riguardante le immissioni in ruolo è infatti molto sentita da tutti quei docenti che dal 2015 attendono di partecipare al piano straordinario di immissioni in ruolo e che prima per la mancanza dei posti è stata sempre rinviata

Ricordiamo che cosi’ come stabilito dalla legge 107/2015 i posti, disponibili in organico per l’a.s. 2017/18, dovranno essere suddivisi al 50% tra le graduatorie di merito del concorso 2016 e le graduatorie ad esaurimento ad oggi esistenti.

Nello specifico cosi’ come confermato anche dall’On. Malpezzi circa il 60% dei posti disponibili in organico per l’a.s. 2017/18 saranno attribuiti alle immissioni in ruolo. I beneficiari sono appunto i 63mila docenti del concorso bandito nel 2016 che quindi entreranno in ruolo nel prossimo triennio.

Questo perché molte GaE sono ormai esaurite. Lo conferma infatti anche la disposizione delle Istruzioni Operative pubblicate il 5 agosto 2016 dal Miur A partire dalle immissioni in ruolo di quest’anno i posti in più attribuiti lo scorso anno alle Graduatorie ad esaurimento saranno recuperati a favore dei vincitori del concorso 2016. Viene comunque fissato il limite del non superamento dell’aliquota stabilita e del numero massimo di posti attribuibili per provincia e singola classe di concorso.

Per il 2018 è previsto lo svuotamento delle graduatorie ad esaurimento della Scuola secondaria. Per l'Infanzia si attende la diversa re-distribuzione dell’organico di potenziamento, con particolare attenzione a non creare esuberi negli altri ordini di scuola e con assegnazione di quota parte anche ai docenti dell’infanzia, per le immissioni in ruolo.

La situazione dei docenti delle GaE infanzia: importanti dichiarazioni

Per quanto riguarda la situazione dei docenti delle GaE infanzia diversi esponenti del nuovo governo confermano l’intenzione di voler risolvere la loro situazione, essendo gli stessi esclusi di fatto dal piano straordinario 2015. L’obiettivo è infatti quello di un inserimento a tempo indeterminato attraverso la trasformazione dei posti in organico di fatto a organico di diritto.

Il Ministro Fedeli ed in precedenza il Ministro Giannini hanno dichiarato che gli uffici dell’amministrazione scolastica sono pronti a predisporre graduatorie e a conferire nomine di insegnanti. Le nomine in ruolo dei docenti delle graduatorie ad esaurimento è quindi un appuntamento che dovrà essere onorato tassativamente ed a stretto giro. E’ infatti necessario che le graduatorie del concorso 2016 siano pronte per l’avvio dell’anno scolastico 2017/2018 .