Le ultime notizie Scuola ad oggi, mercoledì 1 febbraio, riguardano la firma sul contratto mobilità docenti 2017/8. Per la verità, più che di una firma bisognerebbe parlare di una 'firmetta', visto che la questione riguardante la chiamata diretta rimane ancora in sospeso: a breve verrà avviata un'ulteriore contrattazione e solo dopo il raggiungimento di un accordo, potrà avvenire la firma definitiva del contratto. La contrattazione sulla chiamata diretta dovrà, dunque, essere contestuale al contratto mobilità.

Ultime news scuola, mercoledì 1 febbraio 2017: contratto mobilità docenti, ecco la firma

Non ci sono novità rispetto a quanto anticipato nei giorni scorsi, in base all'intesa raggiunta lo scorso 29 dicembre. La mobilità docenti 2017/2018 si svolgerà in un'unica fase, per ciascun grado di istruzione, con la mobilità provinciale che avrà la priorità rispetto a quella interprovinciale.

Al termine dell'incontro, la ministra dell'Istruzione, Valeria Fedeli ha espresso tutta la propria soddisfazione per il raggiungimento del traguardo: 'Dobbiamo tutti lavorare per centrare tutti i passaggi necessari per cominciare il prossimo anno scolastico 2017/8 senza le difficoltà incontrate in passato - ha sottolineato la ministra ringraziando i sindacati e l'amministrazione centrale per come sono stati condotti i lavori.

Nuovo contratto mobilità, notizie 1 febbraio: Valeria Fedeli 'Tutti i docenti potranno fare domanda'

Ribadendo che il contratto avrà validità annuale, la ministra ha confermato la deroga all'obbligo di permanenza triennale, oltre alla trasformazione di una parte dell'organico di fatto in organico di diritto. 'Tutti i docenti, anche i neoassunti, potranno presentare domanda - ha dichiarato Valeria Fedeli.

Naturalmente, i docenti si staranno chiedendo che fine farà la chiamata diretta. Su questo argomento, il Miur preferisce glissare parlando di avvio della 'contrattazione sull'individuazione dei docenti per competenze'.

Chiamata diretta, ultime notizie 1 febbraio: sotto con la contrattazione

Che cosa succederà quindi adesso? Dopo la firma di ieri sull'ipotesi di contratto sulla mobilità, partirà immediatamente la trattativa sulla chiamata diretta: nel frattempo, il contratto dovrà essere soggetto all'esame del Ministero delle Finanze e della Funzione Pubblica per la ratifica finale.

Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni in merito al 'durissimo scoglio' della chiamata diretta che già la scorsa estate non mise d'accordo Miur e sindacati.