Che la Scuola italiana sia in un periodo di difficoltà era chiaro da tempo. Il bando per il Tirocinio Formativo Attivo si attende da tempo e le novità stentano ad arrivare. Anzi, stavolta ne è arrivata una che rischia di sparire la figura del supplente. Addio alle supplenze da Graduatoria d’Istituto. Infatti, secondo il sito orizzontescuola.it, se non saranno apportate modifiche al testo di riforma sembra proprio che le supplenze scompariranno quasi del tutto.

Il Consiglio dei Ministri ha emanato un decreto legge (già inviato al Parlamento) con il quale si cambia radicalmente il percorso di formazione e reclutamento dei docenti.

I professori, dovranno vincere un concorso per poi avere accesso ad un corso da seguire, della durata di tre anni. Durante questo corso sono previste attività di tirocinio, progetti, probabilmente lezioni da seguire e corsi di formazione. Insomma, altri impegni ed ostacoli per chi vorrà insegnare e desidera fare questo sin da bambino.

Supplenze brevi ai tirocinanti?

Nel testo all’articolo 10, è tutto chiaro: “Il contrattista su posto comune, sulla base di incarichi del dirigente scolastico della scuola interessata e fermo restando gli altri impegni formativi, può effettuare supplenze nell’ambito scolastico di appartenenza, e, nel terzo anno, su posti vacanti e disponibili.” Dunque, con il nuovo sistema le supplenze nelle scuole saranno prima gestite dall'organico dell'autonomia e dai tirocinanti.

Si dovranno rassegnare tutti gli iscritti alle graduatorie di istituto. Almeno per quanto riguarda le supplenze brevi.

Intanto, come detto, cresce l'attesa per il nuovo Tirocinio Formativo Attivo. Si tratta del corso da seguire per poter avere l'abilitazione all'insegnamento. Con il nuovo Tfa ci sono tantissime persone che sperano di entrare a far parte del mondo della scuola.

Al momento, però, le novità in tal senso sono pochissime e, a dire il vero, poco positive. Infatti, il rischio che si prospetta per tutti coloro che inseguono l'abilitazione all'insegnamento è che potranno affrontare le prove del Tirocinio Formativo Attivo solo le persone che hanno conseguito la laurea dal 23 febbraio 2016 (data dell'entrata in vigore del decreto) alla data di riapertura delle Graduatorie. La speranza è che questa situazione possa migliorare: sono tanti i docenti salentini che sperano di poter entrare nel mondo della scuola.