I punti fermi, le delusioni e gli outsider. Il Genoa di Ivan Juric, in questa prima parte di stagione, ha dato piacevoli conferme. Ma ci sono anche delle situazioni da sistemare, con alcuni giocatori che non hanno convinto del tutto. Abbiamo creato una sorta di classifica speciale, distinta in tre categorie: top, flop e outsider. Andiamo subito a scoprire i nomi dei giocatori che compongono le tre sezioni. Cominciamo dai pollici in su, dalle certezze.

Pavo e Perin fondamentali, Ninkovic la sorpresa

Leonardo Pavoletti è imprescindibile per questo Genoa.

I suo gol pesano come macigni sul cammino della squadra in campionato, ma anche quando non segna si fa sentire. La sua presenza fisica in attacco è troppo importante per la manovra offensiva dei rossoblu. Un giocatore fondamentale per il vecchio grifone, che a gennaio dovrà fare i conti con l'interesse del Napoli. Tra gli altri top non potevamo non citare Mattia Perin. Il portiere del grifone ha messo alle spalle l'infortunio alla velocità della luce. Non solo. La sua crescita tra i pali è inarrestabile. Continua ad aumentareil suo potenziale tecnico: un vero gioiello per il Genoa. Passiamo agli outsider. Alzi la mano chi ad agosto avrebbe scommesso su Ninkovic.Il classe 1994 serbo viene gestito col contagocce da mister Juric, che crede moltissimo nelle sue potenzialità e vuole portarlo al massimo del rendimento.

Per ora ha giocato solo degli spezzoni, ma quando è entrato ha sempre dato il suo contributo importante. A Bologna, per esempio, è stato decisivo.

La rinascita di Rigoni, l'anonimato di Gakpè

In queste prime giornate ci è piaciuto molto anche Luca Rigoni. L'ex Palermo non aveva impressionato la scorsa stagione, ma con Juric ha trovato una collocazione tattica a lui più congeniale.

E il rendimento sul rettangolo verde è notevolmente cresciuto. Chiudiamo infine con quei giocatori che non hanno ancora convinto. Avevamo diversi nomi, ma alla fine ne abbiamo scelti due. Il primo è Ntcham. Abbiamo fiducia nel giovanissimo centrocampista preso in prestito dal grifone, ma da quando è in rossoblu si è fatto notare solo per prestazioni negative.

Probabilmente è ancora acerbo per la Serie A. L'altro nome è uscito fuori da un duello tra Gentiletti e Gakpè. Entrambi non ci sono piaciuti molto per il momento, ma se dovessimo rinunciare a uno dei due escluderemo dalla formazione sicuramente il francese Gakpè.L'attaccante è alla sua seconda stagione in Italia, ma non è mai riuscito a mettersi in evidenza.