Questo venerdì 17 febbraio Blasting News ha intervistato in esclusiva l'onorevole Ermete Realacci del Pd, in merito alle ultime vicende di attualità politica. Ecco che cosa ci ha detto.

'Scissione del PD sarebbe drammatica per il paese'

Onorevole Realacci, questi sono giorni decisivi per la possibile scissione nel PD, lei cosa ne pensa?

"Io penso che la scissione sarebbe un fatto pessimo e drammatico per il PD e per il Paese. Mi auguro che prevalga il buon senso e che fra le "due madri di Salomone" sia la madre buona a vincere e non quella cattiva".

Qualcuno sostiene che la legge elettorale possa influire in una scelta del genere. Il rischio è che ci sia una separazione oggi per poi di fatto riunirsi dopo le Elezioni politiche fra qualche mese...

"Questo onestamente non lo so, non sono un esegeta delle leggi elettorali. Io da sempre sono favorevole da un lato al sistema maggioritario e dall'altro ai collegi. Ero uno di quelli che raccolse le firme per il Referendum per rafforzare il maggioritario nel 1999, il quale purtroppo fallì il quorum per un'inezia e con molti di quelli che oggi sostengono il Mattarellum che all'epoca erano astensionisti. Però ad oggi non mi sento di fare previsioni. Sicuramente andiamo verso una fase complicata perché si è passati da una situazione in cui effettivamente si poteva dire che i cittadini-elettori decidevano a una nella quale invece quasi con certezza i cittadini non decideranno chi governa, ma tale scelta sarà fatta dopo da parte dei partiti.

Onestamente il voto presentato come l'occasione per ridare la parola ai cittadini, rischia di imbrogliarli".

Quale crede possa essere la composizione politica di un prossimo Governo?

"Questo lo decideranno i voti, nel senso che in uno schema proporzionale alla fine bisognerà mettere insieme delle forze che in Parlamento hanno i numeri per governare, ma è difficile fare previsioni".

'Positiva alleanza con Pisapia, se ha i numeri... Dopo le elezioni rischiamo di non avere un Governo'

Per esempio di recente Delrio ha auspicato una coalizione che possa andare dai moderati a Pisapia, le pare possibile?

"Assolutamente sì, mi pare uno scenario positivo. Pisapia è una persona stimabile, di qualità, che ha governato bene Milano e che ha un'idea del Paese non certo piccola o settaria.

Però non ha detto che abbia i voti..."

Il Governo Gentiloni arriverà alla fine della Legislatura?

"Purtroppo non ho la sfera di cristallo. Però chi dice che dobbiamo andare subito al voto per avere un Governo in grado di fare ad esempio una Finanziaria difficile, dice cose che corrispondono poco al vero. Noi rischiamo di andare al voto e dal giorno dopo non avere un Governo: questo per l'Italia sarebbe drammatico".