La formazione del movimento dei Democratici e Progressisti ha mescolato le carte ed i risultati si vedono già con i primi Sondaggi politici. Gli istituti di ricerca hanno rilevato altre intenzioni di voto ai partiti, che illustrano una costante crescita di coloro che si sono scissi dal Partito Democratico. Quest’ultimo, non può che perdere consensi in questo momento, ma di che entità sarà il calo? La discesa sembra essere costante al momento, con il Movimento 5 Stelle che non si è accontentato di superarlo in classifica, ora lo distacca. A seguire vi illustreremo i dati emersi dalla rilevazione di EMG per il TG La7.

EMG: Forza Italia al ribasso

In testa alle preferenze dei cittadini c’è il M5S con il 29,1%. Rispetto alla volta scorsa si registra un +0,7%. L’aumento permette ai grillini di distanziare il Pd, che si attesta al 27,6%, perdendo lo 0,4%. Resta immutato il dato di Lega Nord (13,3%), mentre Forza Italia è in calo (-0,4%). Il partito di Silvio Berlusconi si trova all’11,8%. Si prosegue con Fratelli d’Italia al 5,1% e poi MDP al 4%, ambedue in crescita dello 0,2%. In flessione (-0,2%) e il Nuovo Centrodestra, destinato a scomparire tra qualche giorno per lasciar spazio al nuovo partito dei moderati, che viene attestato al 2,5%. Ancor più giù Sinistra Italiana (1,7%), che fa registrare una perdita dello 0,7%.

Le rimanenti liste ottengono il 4,9%. Nel complesso è al comando il CDX con il 30,2%, con poco più di un punto percentuale sui pentastellati. Allo stato attuale sarebbe fuori dal ballottaggio il partito di Matteo Renzi.

Prima di lasciarvi, invitandovi a seguirci per ricevere altre news sui sondaggi elettorali, vi mostriamo i dati di DEMOS relativi ai primi della classe.

La vetta è occupata dal movimento di Beppe Grillo (28,8%), che rispetto al mese di febbraio guadagna il 2,2%. Questo incremento gli permette di superare il PD, sceso al 27,2% dopo la perdita del 2,3%. Brusco rallentamento per Lega Nord (-2,8%) e Forza Italia (-1,7%), che si trovano rispettivamente all’11,5% e al 10,6%. Nonostante tutto, il CDX si mantiene di pari passo con il M5S. Buono l’esordio dei Democratici e Progressisti, che si attesta al 4,2%, ma questo dato è destinato ad aumentare, visto il trend delle ultime settimane.