Non si fermano le polemiche contro il Movimento 5 stelle per i problemi del sito ufficiale del M5S che sta registrando nelle ultime ore un nuovo tilt per le parlamentarie grilline. In poche ore è nato un Hashtag sui social network facebook e twitter per chiedere ai vertici di bloccare le votazioni. La lista è pronta e GRILLO ha annunciato che la renderà pubblica domenica.

#annullatetutto

Quasi 4000 tweets in una sola giornata. E' questo il numero degli utenti che sui social si stanno chiedendo se valga la pena di continuare le votazioni che il Movimento 5 Stelle ha avviato in questi giorni per scegliere i candidati alle prossime elezioni politiche italiane del 4 marzo 2018.

Luigi Di Maio e tutti i vertici M5S hanno promesso grande partecipazione e scelta democratica basata anche sulle competenze dei candidati, con il Movimento a fare da garante sulle tante, troppe, candidature ricevute in poche giorni. Tuttavia il sistema non regge e, oltre al sempre più difficile accesso al sito per poter effettuare la votazione online, si registrano anche strani casi di candidati scomparsi dai nomi dei possibili eleggibili.

Esclusi dalle parlamentarie M5s

Molti candidati grillini stanno lamentando in queste ore la loro esclusione dalla lista senza aver ricevuto alcuna spiegazione o notizia. Mario Giugno, leccese, chiede online di avere una spiegazione al riguardo poichè ad oggi in tanti non hanno ancora capito se il loro nome non appare nella lista dei candidati per una scelta dei vertici del M5s o per qualche disguido tecnico.

Mario Giugno è iscritto al Movimento 5 Stelle dal 2013 ed ha concorso anche nelle regionali e dalla sua partecipazione il Movimento grillino ha ricevuto ben 430 voti. Ecco il caso di una esclusione senza alcuna ragione.

La storia di Mario Giugno è tuttavia simile a quella di tanti altri candidati che chiedono a gran voce di fermare la votazione e lo fanno su Facebook e Twitter con l'hashtag #annullatetutto, oltre che tra i commenti del blog del movimento.

Andrea Mazzillo, da Roma ad escluso

Tra gli altri nomi fanno discutere Andrea Mazzilo e le parole di Daniela Morfino.

Andrea Mazzillo è stato assessore, poi dimissionario, della giunta capitolina della Raggi e di certo non le aveva mandate a dire contro il Movimento 5 stelle negli scorsi mesi. Anche lui lamenta la sua esclusione dai nomi dei candidati.

Vendette interne?

Attivista de 9 anni, Daniela Morfino ha ricevuto lo stesso trattamento ed ha raccontato di aver subito contattato Cancellieri, ex candidato alla poltrona di Presidente delle Regione Sicilia. Ma nemmeno da lui ha potuto avere notizie sulla sua esclusione, da nessuno mai motivata.