A pochi giorni dalle elezioni e dai risultati pervenuti, nel job center di Porta Futuro a Bari sono arrivate persone di età compresa tra 30 e 45 anni di età per la richiesta di accesso alla modulistica per ricevere il reddito di cittadinanza. Molti cittadini sono passati proprio per avere chiarimenti e informazioni riguardo questo tema, palesando un'interpretazione errata del risultato elettorale e una discrasia tra le vanesi aspettative e la realtà.

Come fa la politica a influenzare la mente?

Il sostantivo femminile "propaganda" si riferisce a "un'azione intesa a conquistare il favore del pubblico mediante ogni mezzo idoneo a influire sulla Psicologia collettiva e sul comportamento delle masse" e riporta immediatamente al concetto di influenza sociale.

La psicologia socio-politica, riporta svariati studi che ci mostrano come ad influenzare il nostro voto politico siano la stabilità del voto e l'identificazione di un partito.

Per quanto riguarda la stabilità del voto é stato documentato che quando una persona ha votato per un determinato partito politico, lo voterà di nuovo nelle elezioni successive. Tutto ciò si manifesta indipendentemente dal candidato e dal tipo di elezioni. Inoltre, gli studi dimostrano che le "persone di destra" sono meno propense a cambiare il loro voto.

Mentre l'identificazione di partito è un legame psicologico tra un individuo e un partito politico che implica un senso di identità di gruppo. I partiti riescono a creare una sorta di legame e forte unione nei loro elettori che avviene attraverso manifestazioni, simboli, eventi.

Eppure, secondo alcune ricerche, gli elettori di un determinato partito non condividono gli interessi e l'ideologia del partito. Come ci si può identificare con un partito a questo punto? La risposta, appunto, sta nel concetto di propaganda: i partiti cercano di entrare in empatia con le persone per far sentire loro un senso di appartenenza e coesione con il gruppo; in questo modo è più probabile che ottengano il voto alle prossime elezioni.

Quali studi sono stati effettuati sulla questione?

Nel 2009 è stato condotto uno studio in Spagna per determinare quali livelli di ideologia condividevano gli elettori con il partito politico di appartenenza. I risultati ottenuti hanno chiaramente dimostrato come molti di loro non aderivano pienamente all'ideologia del partito: gli elettori del Partito socialista e del PP (Partito Popolare) condividevano meno del 50% dell'ideologia del loro partito. Nel caso del partito IU (Partito di sinistra) la percentuale saliva al 61%.