Maria Elisabetta Alberti Casellati ha ricevuto dal Presidente della Repubblica, l’incarico esplorativo per formare il nuovo Esecutivo. Dopo due giri di consultazioni terminati senza risultato e accordi tra i partiti, Sergio Mattarella ha preso tale decisione. La Casellati questa mattina è stata convocata alle ore 11 ed ha ricevuto la proposta. Ora starà a lei decidere se accettare l’incarico esplorativo per cercare di formare un Governo oppure rifiutare, in caso di risposta negativa la palla potrebbe essere passata al Presidente della Camera, Roberto Fico.
Per la Casellati questo è un altro grande traguardo raggiunto. È stata la prima donna nella storia della Repubblica Italiana a tingere di rosa il ruolo della Presidenza al Senato, ed ora addirittura potrebbe assumere il ruolo di Premier.
La scelta della Casellati oggi è stata commentata da tutte le forze politiche maggiori. Già ieri, Matteo Salvini il leader della Lega, aveva dichiarato di fare un passo indietro se non fosse riuscito a trovare una soluzione. Aveva inoltre dichiarato piena soddisfazione nel caso l’incarico di formare un Governo fosse stato affidato alla Casellati. Commenti positivi anche da parte di tutti i forzisti e dello stesso leader azzurro Silvio Berlusconi, che ha commentato la scelta un’ottima cosa, visto che la persona in carica è molto competente.
Giorgia Meloni invece, la leader di Fratelli D’Italia, ha espresso il suo pieno sostegno all'incaricata. In merito all'incarico ricevuto dalla Alberti Casellati, ha commentato Danilo Toninelli del Movimento 5 Stelle, ribadendo la voglia di fare un Governo di cambiamenti e di approvare al più presto il loro programma.
Colpo basso per Luigi Di Maio
Con la scelta presa dal Presidente Sergio Matterella, è arrivato un vero e proprio colpo basso al numero uno dei grillini Luigi Di Maio. Maria Elisabetta Alberti Casellati è una berlusconiana doc, una di quelle persone che nel bene e nel male si è sempre battuta per il Silvio Berlusconi anche a costo di provocare uno scontro mediatico.
La Casellati milita attivamente in Forza Italia dal lontano 1994, senza aver mai cambiato casacca o bandiera. Più volte i pentastellati e lo stesso Di Maio hanno attaccato il leader azzurro, addirittura proponendo un veto sul partito azzurro e sullo stesso fondatore. Come la prenderà Di Maio questa scelta? Riuscirà a vederla come una cosa positiva per formare un nuovo Esecutivo e finalmente far ripartire il Paese?