A 70 giorni dal voto le forze politiche risultate vincitrici dalle Elezioni politiche del 4 marzo dovrebbero essere finalmente riuscite a definire 'in toto' l'assetto del nuovo governo. Al termine delle consultazioni tenutesi questo pomeriggio, Luigi Di Maio ha annunciato all'Ansa di aver indicato nel professor Giuseppe Conte la persona indicata dal Movimento Cinquestelle e dalla Lega quale Presidente del Consiglio.
Lo stesso Matteo Salvini, dopo il colloquio tenuto con Sergio Mattarella ha confermato di aver fornito una convergenza sul docente universitario che già nel febbraio scorso era stato inserito nella rosa dei potenziali ministri che il Movimento Cinquestelle nella sua ipotetica squadra di governo.
Avvocato, originario della provincia di Foggia, è docente all'Università di Firenze
Giuseppe Conte, avvocato, è nato 54 anni fa a Volturara Appula, un piccolo comune della provincia Foggiana. Dopo la laurea nel 1988 all'Università La Sapienza di Roma con il massimo dei voti è stato ricercatore borsista presso il CNR fino al 1993. Ha proseguito il suo percorso di studi presso la prestigiosa università americana di Yale e quella inglese di Cambridge (Girton College). E' stato docente in 'Diritto civile e commerciale' presso gli atenei di Roma Tre, Malta e Sassari.
Attualmente ricopre la cattedra quale professore ordinario di Diritto privato presso l'università degli studi di Firenze ed è condirettore della prestigiosa collana della casa editrice Laterza di Bari dedicata ai 'Maestri del diritto'.
E' uno dei membri del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, il massimo organo di autogoverno della magistratura dei tribunali amministrativi.
Nei giorni precedenti alle elezioni del 4 marzo scorso il professor Conte fu presentato da Luigi Di Maio quale ipotetico Ministro della Pubblica Amministrazione. Proprio in virtù di questo il capo politico del Movimento Cinquestelle ha presentato come 'politica' la sua candidatura a Palazzo Chigi quale prossimo Presidente del Consiglio con un post appena pubblicato sul 'Blog delle stelle'.
Il ragionamento di Luigi Di Maio, anche se in maniera un poco forzata, è che essendo stato presentato prima delle elezioni quale componente della squadra di governo, anche egli è legittimato quale figura politica e non tecnica. L'orgoglio maggiore, ha dichiarato il leader pentastellato, è che sicuramente Giuseppe Conte non vesserà gli italiani.