Il leader della Lega Matteo Salvini si è detto soddisfatto del primo vertice avuto con Luigi Di Maio a Palazzo dei Gruppi riguardo l’intesa per il Governo. La discussione con l’esponente dei Cinque Stelle, in questa prima fase, è stata incentrata sulle tematiche del programma di entrambi i partiti piuttosto che sul nome del premier e dei ministri. L’idea è quella comunque di nominare come presidente del Consiglio una figura che metta d’accordo entrambi i partiti, lasciando a Salvini e Di Maio compiti di rilievo all’interno del ministero degli interni e di quello degli Esteri.

Insomma, rispetto a qualche giorno fa la situazione, forse, sta giungendo ad un epilogo positivo.

E se l’accordo non si trova?

Se le due parti non dovessero trovare un’intesa, gli scenari possono essere diversi. Una delle possibilità è quella su cui insiste il leader del M5S ovvero quella di indire delle nuove elezioni e scongiurare la possibilità di un Governo tecnico o di transizione. Salvini, tuttavia, non è convinto da questa soluzione e insiste per un presidente che rispecchi la volontà espressa dal popolo italiano durante le elezioni. Per Mattarella la decisione non sarà affatto facile, ma l’idea è quella che, se Lega e Cinque Stelle non troveranno un accordo, verrà eletto un presidente che possa applicare quanto previsto dalla Legge di Bilancio per il 2019 e che porti avanti l’Italia almeno sino alle nuove elezioni.

Tra Forza Italia e la Lega è finita l’alleanza?

Assolutamente no. Almeno a sentire Salvini, tra lui e Berlusconi continuerà l’accordo anche qualora quest’ultimo non darà appoggio a un Governo M5S-Lega. D’altronde il leader di Forza Italia, nei giorni scorsi, ha dato il via libera ha un incontro tra le due parti smentendo però categoricamente un suo appoggio a Di Maio anche se trovasse l’intesa con il rivale leghista.

Insomma la situazione è ancora complicata nonostante gli ultimi positivi segnali ma soprattutto i Cinque Stelle, sperano che il cavaliere alla fine decide di fare un passo indietro.

Anche secondo Toti l’intesa Salvini-Di Maio è forzata

Il presidente della Liguria, Giovanni Toti, in una trasmissione radio, ha espresso il suo pensiero sull’attuale situazione, sottolineando come un Governo con Lega e M5S non rispecchierebbe la volontà del popolo, espressa alle urne, ma permetterebbe comunque di uscire da questo blocco che si trascina ormai da un paio di mesi.

Ci sono molte distanze, dice sempre Toti, tra noi e il Movimento riguardo il programma da seguire, ma un Governo Tecnico è ritenuto ancora peggiore da auspicare. Bisogna rispettare le vere urgenze del paese, tra le quali evitare l’aumento dell’IVA previsto nel decreto di Salvaguardia e non concentrarsi su Berlusconi che, tramite le sue aziende, contribuisce sensibilmente al PIL dell’Italia.