Durante l'edizione serale del TgLa7, il direttore Enrico Mentana ha letto i nuovi Sondaggi politici dell'istituto Swg. Per la prima volta, la Lega Nord di Matteo Salvini viene data in testa a livello nazionale, davanti al M5S. Il Carroccio ha guadagnato il 2,2 per cento rispetto alla rilevazione della settimana scorsa, conquistando il 29,2 delle preferenze. La differenza tra Lega e Movimento 5 Stelle è minima, nell'ordine dello 0,2 per cento a favore del partito che alle ultime elezioni politiche ha corso con la coalizione del Centrodestra. Rispetto ad una settimana fa, i 5 Stelle perdono il 2,5 per cento, scivolando dal 31,5 al 29,0 per cento.

Lega prima nei sondaggi politici

Fino ad oggi, nessun istituto di sondaggi aveva assegnato alla Lega una percentuale di poco inferiore al 30 per cento e, soprattutto, la prima posizione assoluta nel panorama politico italiano. Nei giorni scorsi, vi avevamo segnalato il trend positivo della Lega, anche se un sorpasso ai danni del M5S in tempi così rapidi appariva difficilmente credibile. Sette giorni fa, la Lega Nord era seconda, alle spalle del Movimento, con uno scarto di oltre 4 punti percentuali, sempre secondo i dati ufficiali dell'istituto Swg.

Rispetto alle elezioni del 4 marzo, il partito di Matteo Salvini è cresciuto di quasi 12 punti percentuali. Se si andasse oggi al voto, in uno scenario che vedrebbe la Lega nella stessa coalizione insieme a Fratelli d'Italia e Forza Italia, il Centrodestra supererebbe la soglia del 40 per cento.

I dati che emergono dall'ultimo sondaggio fotografano FI di Silvio Berlusconi al 9,2 per cento (+0,6 per cento dall'ultima rilevazione), mentre FdI di Giorgia Meloni è al 4,1 per cento (+0,2 in sette giorni). Complessivamente, dunque, la percentuale del Centrodestra è pari al 42,5 per cento, se si sommano i voti di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia.

M5S in flessione, Pd in ripresa

L'istituto di ricerca Swg segnala per il Movimento 5 Stelle una flessione del 2,5 per cento negli ultimi 7 giorni. L'attuale dato del Movimento è inferiore rispetto a quello ottenuto alle politiche del 4 marzo, quando i grillini avevano raggiunto il 32 per cento dei voti complessivi.

Si conferma nel ruolo di terzo polo il Partito democratico, segnalato in lieve ripreso rispetto alla scorsa settimana. La percentuale raggiunta dai dem è pari al 18,8 per cento, con un aumento dello 0,4 per cento. Il Pd, dunque, mantiene lo stesso valore di gradimento registrato il 4 marzo. Il sondaggio di Swg è stato realizzato sulla base di un campione costituito in totale da 1.500 persone.