Matteo Salvini ha presentato una querela contro Roberto Saviano per diffamazione a mezzo stampa. Quel “ministro della Mala Vita” con cui l’autore di Gomorra lo ha etichettato sui social non è proprio piaciuto al ministro dell’Interno. A difesa dello scrittore napoletano si sono subito levate diverse voci del mondo della politica e dello spettacolo. La prima ad intervenire, ieri pomeriggio, è stata la ex presidente della Camera, ora parlamentare di LeU, Laura Boldrini, con un messaggio su Twitter. Subito dopo, sempre dal social network dei cinguettii, è toccato ad asia argento, l’attrice protagonista del caso Weinstein, insultare il leader della Lega.
Le risposte di Salvini non sono però tardate ad arrivare.
Asia Argento insulta Salvini: i precedenti
Il tweet postato da Asia Argento nel pomeriggio del 20 luglio è brevissimo e non lascia spazio ad interpretazioni. #salvinimmerda, scrive la figlia del mitico Dario, decidendo di affidare ad un unico hashtag il suo giudizio sul ministro dell’Interno. A dire la verità, non è la prima volta che uno dei volti di punta del movimento #metoo, nato per combattere la violenza sulle donne, utilizza il medesimo hashtag contro Matteo Salvini. Era già successo il 25 aprile scorso, giorno in cui si festeggia la Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo.
Il capo leghista aveva pubblicato un post relativo alla tragica uccisione di Pamela Mastropietro a Macerata da parte di alcuni nigeriani (ancora non ci sono condanne ndr), scrivendo: “Personcine per bene.
Ecco da chi occorre liberare l’Italia oggi”. Un gioco di parole, quello sulla liberazione, che non era piaciuto alla ‘dark lady’ del cinema italiano la quale, in tutta risposta, aveva pubblicato le immagini di alcune lapidi su cui sono incisi i nomi di decine di partigiani morti, accompagnandole con il suddetto hashtag #salvinimmerda.
La reazione di Salvini all’insulto della Argento stavolta non è stata rabbiosa, ma solo sarcastica. “Dai Asia - scrive il leghista su Facebook - secondo me non sei così cattiva, se ti va ti offro un caffè (meglio una camomilla), mi racconti i problemi che hai e vedo se posso aiutarti”.
Lo scontro Salvini-Boldrini
Evidentemente l’ironia è l’arma che Salvini ha deciso di utilizzare per difendersi dall’assalto virtuale dei suoi detrattori dopo la denuncia contro Saviano.
Infatti, poche ore prima del botta e risposta con la Argento, lo stesso vice premier aveva risposto con un eloquente “Che coppia!” al tweet con cui Laura Boldrini aveva offerto la sua solidarietà allo scrittore partenopeo. “Caro Roberto, non sei solo - ha infatti postato l’ex terza carica dello Stato - con te ci sono tanti uomini, ma anche tante donne di buona volontà che non hanno paura”. Il tutto corredato da un altro hashtag, meno volgare di quello di Asia Argento ma altrettanto duro: #RespingiamoSalvini.