La polemica sulla bicicletta griffata Colnago da oltre 1.500 euro, ricevuta in dono e mai restituita, investe nuovamente l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi. La storia è vecchia: era il novembre 2016 quando all’allora premier, in visita all’azienda di Cambiago, venne regalata una bici speciale, un pezzo unico, in fibra di carbono e con il logo del giglio fiorentino ben in vista. Secondo un decreto approvato dal governo Prodi nel 2007, però, tutti i doni superiori al valore di 300 euro non possono essere accettati da rappresentanti del governo che sono tenuti a lasciarli nella disponibilità di Palazzo Chigi o, al limite, se proprio ci tengono, a riscattarli in denaro.

Niente di tutto questo è avvenuto per Renzi il quale, come appurato recentemente dal Fatto Quotidiano, si è tenuto la bici Colnago, mostrandola pubblicamente a Firenze il 25 aprile scorso. Una pubblicità gratuita per la famosa azienda milanese.

Una bicicletta personalizzata e di grande valore

Come riporta il Fatto Quotidiano, in edicola questa mattina, 3 settembre, nell’elenco ufficiale dei doni registrati dalla presidenza del Consiglio dei ministri non risulta la bicicletta Colnago regalata a Matteo Renzi nel novembre 2016, in occasione di una sua visita negli stabilimenti della storica azienda delle due ruote. Un pezzo unico, come detto, realizzato sulla base di una Colnago Impact, ma in fibra di carbonio anziché in alluminio.

Colorazione personalizzata bianco-viola e logo di Firenze bene in vista sulla forcella. Un mezzo dal valore di partenza di circa 1000 euro, aumentato dall’effetto personalizzazione e ‘impreziosito’ dalla pubblicità, nemmeno tanto occulta, fatta da un personaggio pubblico come Renzi. Gli esperti di product placement (piazzamento del prodotto) raggiunti dal quotidiano diretto da Marco Travaglio stimano una cifra di 1500 euro, ma il prezzo potrebbe salire vertiginosamente se a volerla acquistare dovessero essere dei collezionisti.

Renzi influencer come la Ferragni: fa pubblicità gratuita alla Colnago

Insomma, se la bicicletta illegalmente trattenuta da Renzi sulla carta vale circa 1500 euro, la sua sponsorizzazione ha un valore ben maggiore per l’azienda fondata da Ernesto Colnago. Fino a 300 mila euro, stimano gli esperti, visto che il volto dell’ex segretario Pd è molto conosciuto e il suo profilo Facebook, sul quale sono state postate più volte immagini della bicicletta in questione, può contare su oltre 1 milione di followers.

Fatto sta che, nonostante le spiegazioni richieste, dal cerchio magico renziano per ora non è arrivata alcuna delucidazione su una vicenda che, visto il ruolo di influencer ricoperto da Renzi, ha fatto venire in mente a molti il paragone tra lui e chiara ferragni, specializzata nel promuovere brand sulla Rete.