Questa mattina il primo cittadino di Riace, Domenico Lucano, è stato raggiunto da un provvedimento di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari. L'accusa nei confronti del sindaco è di favoreggiamento all'immigrazione clandestina, nonché di fraudolento affidamento diretto del servizio di raccolta urbana dei rifiuti. Accuse pesantissime, ma la popolazione di Riace non ci sta. Immediatamente tra la popolazione, esponenti culturali e politici locali, si è scatenata la solidarietà nei confronti del loro primo cittadino. L'amministrazione comunale di Riace, come ricordavamo qualche ora fa in un precedente articolo, relativo proprio all'arresto del primo cittadino, era divenuta un esempio in materia di accoglienza dei richiedenti asilo.

Molte famiglie del posto, infatti, hanno accolto nel corso di tanti anni i numerosi migranti che giungevano sulle coste calabresi. Di questo hanno parlato personalità del calibro di Roberto Saviano, che ad agosto scorso dichiarava Riace simbolo dell'accoglienza e della libertà.

Mondo dei social in rivolta

L'arresto del primo cittadino ha innescato un vespaio di polemiche. C'è addirittura chi parla di arresto politico. I social in queste prime ore dopo il provvedimento giudiziario sono davvero bollenti, e tutti i post sono perlopiù a favore del sindaco. Un hashtag, divenuto in pochissime ore virale, recita #iostoconmimmo. L'arresto di Lucano si configura all'interno di una più ampia e complessa indagine, dal nome "Xenia" che, secondo l'antica lingua greca, enuncia il concetto di ospitalità.

Secondo la Procura il primo cittadino non avrebbe agito legalmente in questo senso, per il pm titolare dell'inchiesta, Domenico Lucano avrebbe usato "particolare spregiudicatezza nell'organizzare veri e propri matrimoni di convenienza". Quindi non solo secondo l'accusa si sarebbe macchiato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina, ma avrebbe anche combinato in prima persona matrimoni misti tra italiani e richiedenti asilo.

La stessa iniziativa intrapresa dall'amministrazione di Riace, e cioè quella dell'accoglienza di quante più persone possibili, rientrava anche, secondo quanto si apprende dai media nazionali, in un progetto di ripopolamento dell'Italia. In realtà, secondo la Procura questa iniziativa tendeva solo a favorire illecitamente la presenza di cittadini stranieri irregolari nel nostro paese.

Tra i tanti commenti in favore del primo cittadino c'è, ad esempio, quello di Alessandro Gassman, il quale in suo post su Twitter ha scritto: #MimmoLucano favoreggiamento all'integrazione #stayhuman.

'Riace non si arresta'

Come detto la notizia dell'arresto del sindaco riacese ha acceso molte polemiche e scatenato la solidarietà collettiva. Per questo la rete di cittadini del piccolo paese calabro sabato prossimo scenderà in piazza per manifestare contro il provvedimento giudiziario emanato nei confronti del sindaco. La manifestazione dal titolo emblematico "Riace non si arresta" ha l'obiettivo di "difendere un modello che sfida la deriva razzista e fascista del presente".