''Siamo più forti noi, possono resistere qualche anno o mese, ma 'ndrangheta, camorra o mafia verranno cancellate''. Questa la rivelazione (per certi versi sorprendente ndr.) che ha proferito Matteo Salvini da Sorbolo (Parma), in occasione della consegna di un alloggio sequestrato alla 'ndrangheta destinato alla Guardia di Finanza. Un' affermazione che ha scatenato la reazione dei social, con l'hashtag #mafia diventato virale su Twitter in qualche ora, raccogliendo le reazioni a caldo dei numerosi utenti che hanno tenuto a dire la loro sull'uscita di Matteo: alcuni hanno accolto con entusiasmo le parole di Salvini, altri invece continuano a criticarlo.

'Mafia cancellata tra qualche mese o anno'

''Volevo onorare il lavoro di squadra, lo Stato è più forte di mafia, camorra o 'ndrangheta'', ha aggiunto Salvini al suo "discorso" in quel di Sorbolo. Numerosi complimenti al ''lavoro svolto dall'Agenzia nazionale per i beni confiscati e sequestrati'', prosegue Matteo, sottolineando che la mossa più congeniale per combattere la mafia sarebbe quella di ''aggredirli nel portafogli'', dunque sequestrando le proprietà ed i ''conti in banca''.

''Lo Stato deve fare lo Stato con le buone dove è possibile'', ha continuato il ministro, specificando però che con mafia, camorra e 'ndrangheta occorre agire ''in ogni maniera permessa dal codice civile e penale".

Dura, dunque, la posizione del Ministro dell'Interno, che ha voluto rassicurare tutti i presenti durante la cerimonia per il passaggio degli alloggi sequestrati ai danni della 'ndrangheta destinati alla realizzazione degli alloggi di servizio della Guardia di Finanza: nel prossimo decreto sicurezza ci sarebbe molto spazio sul tema dell'assegnazione dei diversi beni confiscati alla criminalità organizzata.

Salvini a Sorbolo per la consegna di alloggi confiscati alla criminalità

''Se un anziano andrà a vivere in un appartamento sequestrato alla mafia per noi sarà una soddisfazione enorme'', ha tenuto a precisare Matteo Salvini, orgoglioso del lavoro che lo Stato italiano sta facendo contro le organizzazioni criminali.

Buoni i propositi, dunque, di Matteo Salvini, che ha precisato come quello delle assegnazioni dei beni confiscati ai mafiosi (come appunto nel caso di Sorbolo) è un argomento tenuto in grande considerazione proprio dall'attuale Governo. Matteo Salvini ha tenuto a precisare in conclusione, come riporta Il Messaggero, che nelle disponibilità degli enti locali ci sarebbero 'alcuni miliardi' e non solamente pochi milioni.