Negli ultimi giorni si è parlato tanto della vicenda che ha visto protagonista un'imbarcazione olandese della Sea Watch e la sua capitana Carola Rackete, inizialmente arrestata dalla Guardia di Finanza ed in seguito rilasciata. La stessa liberazione della giovane comandante tedesca aveva scatenato alcune polemiche nel mondo della Politica nazionale, specialmente da parte dei partiti di destra e del ministro dell'Interno Matteo Salvini. Proprio lo stesso segretario della Lega Nord aveva duramente criticato la ragazza tedesca e, inoltre, l'operato della stessa organizzazione umanitaria non governativa.

L'avvocato della capitana ha annunciato una querela contro il ministro dell'Interno

Nelle ultime ore sta facendo discutere un nuovo episodio della 'lotta' tra Salvini e la stessa Carola Rackete. Per essere più precisi e stando a quanto riportato da un articolo pubblicato sul sito web di Repubblica, l'avvocato della capitana Alessandro Gamberini ha annunciato di essere pronto alla querela proprio contro Salvini. Entrando nei dettagli, Gamberini ha spiegato che lo staff della Sea Watch ha già preparato la querela relativa alle diverse affermazioni fortemente critiche e agli insulti che Salvini ha fatto nei confronti di Carola.

Lo stesso avvocato ha annunciato ciò durante l'intervista di 'Radio Cusano Campus'.

La reazione di Salvini: 'Bacioni, non mi spaventa una viziata e ricca comunista'

La risposta di Matteo Salvini non si è fatta assolutamente attendere. Difatti, come riportato dal già citato articolo della Repubblica, il politico della Lega Nord ha pubblicato un post su Twitter in cui ha decisamente criticato l'annuncio fatto dall'avvocato Gamberini.

Andando maggiormente nello specifico, Salvini ha scritto che lui non teme i mafiosi e quindi tanto meno ha paura di una "ricca e viziata comunista". In seguito, lo stesso ministro dell'Interno ha 'salutato' con i soliti 'bacioni'. Oltre a ciò, c'è da dire che nel tweet Salvini ha anche sostenuto che la querela deriva da chi avrebbe attaccato delle navi militari e avrebbe violato le stesse leggi su cui si basa l'Italia.

Tornando a quanto sostenuto dall'avvocato Gamberini, c'è da ricordare che egli ha dichiarato che lo stesso Salvini si sarebbe reso responsabile di 'istigazione a delinquere' e sarebbe colui che indirettamente inciterebbe l'odio in rete contro Carola. Su ciò, bisogna dire che da diversi giorni le pagine e i gruppi social sono ricchi di commenti particolarmente duri e feroci nei confronti di Carola e dello staff della Sea Watch 3 e, in modo minore, anche nei confronti dello stesso ministro dell'Interno.