Con l'avvicinarsi delle Elezioni politiche del 25 settembre, dopo la presentazione ufficiale dei simboli dei vari partiti e le candidature che stanno pian piano arrivando da parte delle varie liste, si sussegue anche la pubblicazione dei sondaggi elettorali da parte dei vari istituti. L'ultimo in ordine di tempo è quello effettuato il 17 agosto da parte dell'istituto Noto Sondaggi e pubblicato sul Corriere della Sera di questo venerdì 19 agosto.

I risultati del sondaggio elettorale di Noto del 17 agosto

Il sondaggio effettuato dall'istituto di Antonio Noto il 17 agosto conferma un trend già visto in altri sondaggi.

Il primo partito risulta infatti essere Fratelli d'Italia guidato da Giorgia Meloni, che secondo questa rilevazione è accreditato del 24-25% dei voti. Un risultato stabile, considerando che lo stesso istituto - nel suo sondaggio precedente del 30 luglio - accreditava tale partito del 24%.

Al secondo posto c'è il Partito democratico di Enrico Letta, il quale in base al sondaggio di queste ore avrebbe il 21-22% dei consensi, contro il 20% sondato il 30 luglio.

Intanto sembra in bilico il terzo posto della Lega di Matteo Salvini, che verrebbe raggiunto dal Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, entrambi i partiti sono accreditati del 12-13% dei voti. A tal proposito è opportuno segnalare che il sondaggio di Noto del 30 luglio dava il partito di Salvini al 13% a quello di Conte all'11%, mentre ora appunto sarebbero appaiati, dopo la crescita di consensi che i pentastellati avrebbero avuto in queste ultime settimane.

Una situazione di "parità" c'è anche al quinto posto fra Forza Italia di Silvio Berlusconi e la lista Azione-Italia Viva di Carlo Calenda e Matteo Renzi: entrambe le formazioni vengono sondate al 7-8% dei voti. A tal proposito, guardando invece al sondaggio che era stato effettuato lo scorso 30 luglio, emerge che il partito di Berlusconi era al 7%, mentre i movimenti di Calenda e di Renzi erano stati sondati in modo separato (visto che l'alleanza è stata sancita successivamente): in tal caso Azione era quotata al 7% (anche se dentro era considerata pure Più Europa), mentre Italia Viva al 3%.

Un dato che farebbe emergere un calo per la lista del "terzo polo" dopo che i due soggetti politici si sono uniti.

Più indietro nei sondaggi emerge che ci sarebbero due liste a essere in bilico sul raggiungimento dello sbarramento del 3%. Secondo il sondaggio, infatti, sono quotati al 2-3% sia Verdi-Sinistra Italiana (di Fratoianni e Bonelli, alleati col Pd), sia Noi Moderati (ossia la lista composta da Toti, Lupi, Brugnaro e Cesa, alleata con il centrodestra).

In tal senso occorre segnalare che, rispetto al sondaggio del 30 luglio, la lista SI-Verdi sarebbe in crescita (era data all'1%), mentre per quanto riguarda i centristi sarebbero in calo, dal momento che nella precedente rilevazione i quattro partiti (considerati in modo distinto) avevano il 6,5%.

Infine il sondaggio di Noto di questo 17 agosto assegna l'1,5% dei voti a Più Europa di Emma Bonino e a Impegno Civico di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci, entrambe le liste sono alleate col PD.