Tutte quelle persone che fumano sigarette o bevono alcolici ogni giorno pare dovrebbero iniziare a lasciare raffreddare il tè prima di berlo. Questo perché uno studio ha rivelato che bere il tè mentre è troppo caldo potrebbe aumentare il rischio di cancro esofageo, soprattutto nelle persone che fumano o bevono. Secondo lo studio, pubblicato lunedì dagli Annals of Internal Medicine, bere tè caldi o bollenti pare sia associato a un aumento del rischio di contrarre il cancro all'esofago da due a cinque volte.
Tè caldo o bollente: perché aumenta la possibilità di contrarre il cancro all'esofago?
Lo studio, il più grande mai condotto in questo campo, ha seguito quasi 500.000 adulti in Cina durante circa 9 anni e mezzo. Lo studio in questione, condotto da Canqing Yu, del Centro di scienze sanitarie dell'Università di Pechino, a Pechino, in Cina, è stato pubblicato online il 5 febbraio negli Annals of Internal Medicine. Da ciò che è emerso dai dati raccolti pare che il rischio di cancro esofageo sia cinque volte più alto negli individui che ingerivano sia tè molto caldo e sia più di 15 g di alcol ogni giorno rispetto a quelli che bevevano il tè meno di una volta alla settimana e consumavano meno di 15 g di alcol al giorno.
Inoltre, durante l'esperimento, il rischio di cancro esofageo è raddoppiato in coloro che bevevano tè caldo bollente ogni giorno e tabacco affumicato rispetto ai non fumatori che bevevano il tè solo occasionalmente.
Da questi dati è emerso che vi è un notevole aumento del rischio di cancro esofageo in persone che bevono tè ad alta temperatura e consumano eccessivamente alcol o tabacco.
Come soluzione a questo problema i ricercatori suggeriscono dunque - per chi non vuole assolutamente smettere di bere o di fumare - di far raffreddare il tè prima di ingerirlo.
Il cancro all'esofago
Il cancro esofageo è l'ottavo cancro più comune al mondo ed è spesso fatale, uccide circa 400.000 persone ogni anno, secondo l' Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (AIRC).
Di solito è causato da lesioni ripetute all'esofago a causa di fumo, alcool, reflusso acido e liquidi caldi. Di conseguenza, nelle persone il cui esofago è già parecchio irritato dal consumo di alcool o fumo, il consumo di liquidi caldi irrita maggiormente il rivestimento dell'esofago portando ad un rapido ricambio delle cellule. Inoltre, secondo lo studio, i liquidi caldi possono compromettere la funzione di barriera delle cellule che rivestono l'esofago, lasciando il tessuto aperto a maggiori danni provenienti da altri agenti cancerogeni.
