Buon sangue non mente ed a 19 anni è già velocissimo. Stiamo parlando di Mick Schumacher, figlio del sette volte campione del mondo di Formula 1 che lo scorso anno si è laureato campione europeo in F3. Il giovane figlio d'arte ha appena iniziato la sua avventura in F2 al volante della Prema e, nella prima giornata di test che si è disputata sulla pista di Jerez, ha ottenuto il terzo tempo. Con quel cognome così pesante, Mick è certamente un predestinato e per lui il debutto al volante di una monoposto di F1 potrebbe non essere lontano. Schumi jr del resto è un pilota della Ferrari Driver Academy e la stretta collaborazione tra il Cavallino e l'Alfa Romeo Racing, a cui Maranello fornisce i motori, potrebbe portarlo il prossimo aprile a testare la vettura del Biscione.

L'indiscrezione di Sky Italia: Schumi jr al volante del Biscione

Secondo quanto riportato da Sky Italia e ripreso da alcune testate specializzate, Mick Schumacher potrebbe presto salire a bordo dell'Alfa Romeo Racing C38 di Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi che prende parte al Mondiale di F1 al via il prossimo 17 marzo. Per lui sarebbe davvero un debutto, se escludiamo il giro d'onore percorso con la Benetton del 1994, la prima vettura che il padre Michael Schumacher portò al titolo iridato, sulla pista di Spa due anni addietro. Schumacher jr dovrebbe prendere parte ai test previsti per alcuni giovani piloti che si svolgeranno in aprile, dopo il Gran Premio del Bahrain. Tra i giovani piloti Ferrari, Mick è certamente tra i pochi se non l'unico che può ambire già da ora ad un tale onore.

Probabile che per i test di aprile si scelga di fargli prendere confidenza con una monoposto di F1 evitando di far accendere ulteriormente su di lui i riflettori, inevitabili se sarà in pista con una Ferrari. Ad avvalorare la tesi che possa testare con l'Alfa c'è la mancanza di un nome giovane alternativo nell'orbita del Biscione, a meno che non si scelga di far scendere in pista il 20enne britannico Callum Ilott che è entrato recentemente a far parte del Sauber Junior Team.

Rosberg: 'Quando guida, lo guarda mezza Germania'

L'ex campione del mondo Nico Rosberg ha recentemente parlato del giovane Schumi nel corso di un'intervista rilasciata a Welt, in merito all'imminente debutto in F2. "Su di lui c'è una grande pressione, quando guida c'è mezza Germania che lo guarda. Le aspettative sono enormi, ma dobbiamo dargli tempo. Almeno due anni, il tempo per crescere e fare esperienza. Credo possa imparare tanto da Vettel adesso, Sebastian lavora allo stesso modo di suo padre".