Pau George ritrova la sua ex squadra in un confronto importante per la corsa ai Playoff. I Thunder erano ospiti a Indianapolis per il match contro gli Indiana Pacers, che si è concluso in favore dei padroni di casa dopo un'incredibile rimonta negli ultimi due quarti. L'ex della serata Paul George ha ritrovato le sue percentuali al tiro solite, chiudendo con 36 punti. I Pacers però, nonostante l'ampio vantaggio accumulato dai Thunder nella prima metà della gara, hanno recuperato nel terzo quarto e nell'ultimo - da annotare i 26 di Bogdanovic - arrivando a giocarsi punto a punto gli ultimi possessi: Wesley Matthews cattura un rimbalzo offensivo nell'ultimo possesso di Indiana segnando il +2 a un secondo dalla fine.
Westbrook prova la tripla finale ma sbaglia, è 108 a 106 per Indiana. Così Oklahoma, che aveva appena riagganciato il terzo posto nella Western Conference, scivola di nuovo al quinto dietro Houston e Portland: classifica ancora strettissima in questi tre posti, con due delle tre squadre che finiranno per incontrarsi nei Playoff. I Pacers staccano di poco (0.638) da Philadelphia (0.632) posizionandosi momentaneamente terzi a est.
Lakers sempre peggio, Nuggets per un punto
I Lakers sono sempre più lontani dall'obiettivo post-season, tanto che LeBron James sembra rassegnato a giocare per le statistiche personali - o almeno così sostengono i più scettici in questo periodo - e la squadra non trova più l'armonia necessaria per stare al passo con Kings, Spurs e i concittadini Clippers.
Non sorprende la disfatta, l'ennesima, di LA a Toronto, dove i Raptors, con un Kawhi Leonard da 25 punti, dominano e vincono facilmente continuando a rincorrere i Milwaukee Bucks. A ovest i Nuggets conservano il distacco dal terzo posto con una vittoria di misura contro i Dallas Mavericks di Luka Doncic (che va quasi in tripla doppia): 100 a 99 per Denver, con il canestro decisivo di Nikola Jokic e uno scatenato Paul Millsap che segna 33 punti.
Gli Utah Jazz di Quin Snyder vincono sui T-Wolves e riagganciano i San Antonio Spurs a 0.574 e tornano a giocarsi il sesto posto a ovest. Decisivi come sempre Mitchell, Gobert e Favors, per i T-Wolves sempre al top Karl-Anthony Towns che segna 24 punti e cattura 12 rimbalzi (9 su 15 dal campo e 3 su 4 da tre).
Striscia positiva Celtics, i Magic sperano ancora
Nei posti più bassi per la corsa ai Playoff della Eastern Conference arriva un'altra conferma per i Boston Celtics, che con Kyrie Irving in tripla doppia (31 punti, 10 rimbalzi, 12 assist: gli si perdona anche l'1 su 9 da tre) battono i Sacramento Kings e guadagnano terreno per sognare addirittura di riprendere Pacers e 76ers nella lotta al terzo posto. Intanto all'ottavo posto ci sono i Miami Heat, ma gli Orlando Magic, vincenti nella nottata contro i Cleveland Cavaliers, si portano 0.457 contro lo 0.478 degli Heat: il derby della Florida per l'ultimo posto ai Playoff è ancora in corso.