Un altro podio che brilla di una luce d'argento quello del velocista di Torretta (PA) Raffaele Di Maggio che, a soli 18 anni, continua a conquistare terreno per il suo radioso futuro sportivo e non solo e ottenere tante soddisfazioni per il suo grande talento. Il secondo posto, questa volta, dopo quello raggiunto a Berlino negli scorsi mesi, è quello di Nottwil (Svizzera) che lo ha visto protagonista nella seconda giornata di gare ai Campionati Mondiali Paralimpici Giovanili di Atletica.

A partecipare ai Campionati ben 14 promesse dell'atletica paralimpica azzurra che hanno rappresentato, in questi quattro giorni di gare, l’Italia in Europa.

La manifestazione, conclusasi oggi, ha messo in palio i titoli iridati under 17 e under 20 e ha visto la partecipazione di ben 320 giovani atleti paralimpici provenienti da 44 paesi del mondo.

Da Palermo verso il mondo intero

Una strada in discesa, che lui, Raffaele Di Maggio, sta percorrendo a passi velocissimi che gli hanno permesso di raddoppiare, così, il suo argento ottenuto nelle due città europee, ottenendo il titolo di vicecampione Under 20 nei 400 metri T20 (disabilita intellettivo-relazionale, autismo). Il giovane sprinter ha tagliato il traguardo registrando il crono di 51 secondi e 65 centesimi, seguito dal brasiliano Gustavo De Oliveira.

A seguire il percorso di Raffaele anche Francesco La Versa e Luigi Bentivegna, rispettivamente responsabile tecnico delle cinque discipline paralimpiche e consigliere federale della Fispes (Federazione Italiana Sport paralimpici e sperimentali) nonché il mentore e tecnico dello sprinter palermitano, Orazio Scarpa.

"Vincere per la seconda volta una medaglia d'argento è davvero una bella esperienza - ha dichiarato in esclusiva a Blasting News Raffaele Di Maggio - e sono molto contento di aver raggiunto il secondo posto correndo sotto la pioggia perché è la prima volta che mi capita. Il prossimo obiettivo al quale guardo - ha concluso - sono i campionati mondiali della Fisdir (Federazione Italiana Sport disabili intellettivo e relazionali) che si disputeranno il 10 ottobre a Brisbane in Australia, dove correrò i 400 metri e la staffetta 4X4".

"Il livello tecnico di Raffaele espresso durante questo Campionato giovanile rispetto a quello di Berlino è notevolmente migliorato - ha affermato il tecnico Francesco La Versa - e questo ben sperare in un promettente futuro in questa disciplina".

Nottwil si tinge d'azzurro

Ad aggiungere un argento al medagliere italiano paralimpico è stata Carlotta Bertoli, confermatasi una delle velociste ipovedenti più promettenti della nazionale azzurra, mentre Marianna Agostini si è classificata ad un buon settimo posto con un crono di 29 e 65.

Bronzo nei 200 metri, invece, per la lombarda Margherita Paciolla tra gli Under 17 che si è espressa in 30:77 e ha tagliato il traguardo superando la connazionale Alice Maule, quarta in 31:72. A dare orgoglio al Bel Paese, il primato mondiale conquistato nei 400 T63 (1:14:56) da Lorenzo Marcantognini, limato per la terza volta quest’anno e che lo vede, secondo il sistema di classificazione dei piazzamenti denominato Raza Points, al 13° posto.