Il 'Fedal', l'eterna sfida tra Roger Federer e Rafa Nadal, sbarca in Africa. I due fuoriclasse saranno protagonisti venerdì 7 febbraio a Città del Capo, in Sudafrica, per la sesta edizione del 'Match in Africa', evento benefico organizzato dalla Fondazione di Roger Federer che in questi anni ha raccolto tantissimi fondi destinati all'istruzione dei bambini africani. Quest'anno, dunque, il fuoriclasse svizzero ha scelto il suo più grande rivale ed entrambi saranno protagonisti di una sfida amichevole destinata ad entrare nella storia, sopratutto per il grande afflusso di pubblico.

Nella spettacolare arena della costa atlantica del Paese, infatti, si prevede il tutto esaurito e gli spettatori dovrebbero essere oltre 50 mila, ad oggi i tagliandi venduti sono 43 mila e nelle prossime ore dovrebbe essere raggiunto il sold-out secondo le stime.

'Match in Africa'

La prima edizione dell'evento benefico si svolse nel 2010 con un doppia sfida, a Zurigo e Madrid, e da quel momento è diventato un appuntamento fisso. Roger Federer ha sempre scelto un avversario che si trova nella top 10 del ranking Atp e per ogni esibizione ha raccolto oltre un milione di dollari. Dalla quarta edizione si gioca inoltre anche una sfida di doppio dove, accanto al tennista, dovrà scendere in campo anche una celebrità di altro comparto.

Federer scelse come partner Bill Gates che giocherà insieme a lui anche in Sudafrica mentre con Nadal ci sarà Trevor Noah, presentatore tv e cabarettista sudafricano.

Federer: 'Giocherò nella patria di mia madre contro il mio avversario più duro'

Giocare nella Repubblica Sudafricana ha inoltre un sapore speciale per Federer visto che si tratta del Paese di nascita di sua mamma Lynette.

"I miei genitori ci tengono parecchio - ha detto il campione elvetico in una recente intervista al Daily Mail Australia - e c'è voluto tempo per poterlo organizzare, adesso tutto dovrebbe essere a posto e per me è un sogno diventato realtà: giocherò nella patria di mia mamma con il mio avversario più duro". Ed a proposito di Rafa, ha evidenziato come oltre a condividere l'amore per il tennis, i due hanno in comune la buona causa di dare ai bambini africani la grande opportunità di un'istruzione.

"Sarà un momento irripetibile per me e la mia famiglia". Al settimo cielo anche Rafa Nadal, felice di poter essere accanto al rivale di sempre in questa circostanza. "Con Roger ho condiviso tanti momenti magici sia in campo che fuori, ma adesso giocare con lui in Africa a beneficio dei bambini mi rende entusiasta". Lo spagnolo definisce inoltre divertente "poter viaggiare a Città del Capo ed avere Federer come guida turistica".