Mercoledì 30 settembre si svolgerà 84^ edizione della Freccia Vallone, che gli appassionati di Ciclismo potranno seguire in diretta televisiva e in chiaro sui canali Rai. Solitamente in calendario a primavera, ma costretta alla ricollocazione autunnale in questa particolarissima stagione scompaginata dalla Covid-19, la classica belga fa parte del trittico delle Ardenne (normalmente tra Amstel Gold Race e Liegi-Bastogne-Liegi) ed è considerata una sorta di sorella minore della Liegi per via di un percorso simile.

Icona della Freccia Vallone è il famigerato Muro di Huy: un chilometro e trecento metri con la pendenza media vicina al 10% che sale fino a un brutale 26% sulle rampe più rapide Da affrontare tre volte negli altrettanti giri previsti dal circuito conclusivo (32 chilometri ogni giro), con l’ultima arrampicata che è al traguardo.

Dove vedere la Freccia Vallone

La Freccia Vallone inizierà alle ore 11:25 e dovrebbe finire intorno alle 16:30. La gara sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport dalle 13, mentre in streaming la corsa sarà disponibile su RaiPlay. Freccia Vallone live anche su Eurosport 1 (dalle 13:00; streaming Eurosport Player e anche Dazn). Sempre su Rai Sport, ricordiamo che alle 11:10 andrà in onda live anche la Freccia Vallone femminile.

Nuova partenza, da quel di Herve, nei pressi di Liegi, e qualche novità anche nella parte finale del tracciato, che resta comunque sostanzialmente fedele alla tradizione.

Percorso

Il percorso (202 km con 10 muri) si snoda attraverso le Ardenne. Su strade prevalentemente pianeggianti per la prima trentina di chilometri, quando compare la Côte de Trasenster (3.3 km al 4,9%) e subito dopo si entra in un circuito locale di 32 chilometri da ripetere tre volte.

Il circuito comprende la Côte d'Ereffe (2.1 km al 5 %) e la salita di 1.800 metri sullo Chemin des Gueuses (pendenza media intorno 6,5 %), che prende il posto della Côte de Cherave ed è collocata a circa 11 km dal terribile Mur de Huy, che chiude il circuito e la Freccia Vallone edizione numero 84.

Il Muro di Huy, 1.3 km al 9,6% e punte al 26%, verrà dunque affrontato 3 volte: la prima quando mancheranno poco più di 60 km al traguardo, poi a -30 km e infine come ultimo muro e arrivo della classica belga.

Alaphilippe e Pogacar al via, che startlist

Startlist di primissimo livello alla Freccia Vallone: innanzitutto al via il neo campione del mondo Julian Alaphilippe (Deceuninck), nonché detentore della Freccia Vallone da due edizioni, e il recente vincitore del Tour de France Tadej Pogacar (Uae). Ma anche Primoz Roglic (Jumbo-Visma) ed Egan Bernal (Ineos), senza dimenticare i vari Tom Dumoulin (Jumbo-Visma), Bob Jungels (Deceuninck), Marc Hirschi (Sunweb) e Tim Wellens (Lotto-Soudal).

Poca Italia al via, ovviamente a causa della quasi concomitanza con il Giro d’Italia che scatterà sabato 3 ottobre con la Grande Partenza dalla Sicilia. Non mancheranno comunque nomi di spicco, in particolare Diego Ulissi (UAE), terzo lo scorso anno, Damiano Caruso (Bahrain McLaren), migliore azzurro al Tour (decimo posto), Alessandro De Marchi (Ccc), Enrico Gasparotto (Ntt), Oscar Gatto (Bora) e il rientrante Gianni Moscon (Ineos).

Vincitori e record, c’è tanta Italia

A quota 5 il record di vittorie appartiene ad Alejandro Valverde. Alle spalle dello spagnolo quattro corridori si sono imposti in 3 edizioni: a fare bella compagnia ai padroni di casa Eddy Mercks e Marcel Kint gli azzurri Moreno Argentin e Davide Rebellin.

L'Italia vanta infatti una grande tradizione alla Freccia Vallone: seconda solo al Belgio per numero di vittorie, ultima nel 2009 con Rebellin sono state 18 le vittorie complessive italiane in questa gara. Completano la lista con un successo ciascuno Camellini, Fausto Coppi, Poggiali, Dancelli, Francesco Moser, Saronni, Beccia, Furlan, Fondriest, Bartoli, Casagrande e Di Luca.