Claudio Chiappucci, fuoriclasse del Ciclismo negli anni '90, durante una diretta Instagram con l'ex collega Lello Ferrara - riportata dal sito Tuttobiciweb - si è raccontato e ha affrontato diversi argomenti. Tra questi, ha ricordato i suoi incroci con Marco Pantani (smentendo che i rapporti fra loro non fossero buoni) e si è soffermato su Primoz Roglic, raccontando un aneddoto sull'attuale leader della classifica generale del Tour de France.

Claudio Chiappucci: 'Tanti hanno voluto raccontare che la situazione tra me e Pantani non era buona, ma non era così'

Durante il suo intervento su Instagram, Claudio Chiappucci ha parlato del suo rapporto con Marco Pantani. "El Diablo" ha affermato di aver conosciuto lo scalatore romagnolo fin dagli inizi della sua carriera. In quel periodo era un atleta "a cui si dovevano dare le basi". Il vincitore della Milano-Sanremo del 1991 ha sottolineato che in quel periodo in molti hanno insinuato che i rapporti tra lui e "Il Pirata" non fossero buoni. In realtà ha smentito queste dicerie, affermando: "Ci completavamo. Avrei voluto dare di più a lui". Ha proseguito raccontando un episodio verificatosi qualche anno dopo, quando Pantani era già diventato una leggenda del ciclismo.

Ha spiegato che in quell'occasione si scambiarono "uno sguardo intenso" che gli fece intuire che era un Pantani diverso da quello che lui aveva conosciuto.

"El Diablo" ha rivelato di aver sofferto molto per il dramma di Pantani. Quando gli è stato chiesto in che modo avrebbe potuto aiutare l'ex compagno di squadra alla Carrera, Chiappucci ha replicato che ormai era passato troppo tempo: "Era in un ambiente diverso - ha evidenziato - io chi ero per andare a dirgli cosa dover fare?".

Primoz Roglic e Chiappucci, quella corsa in Friuli-Venezia Giulia per cicloamatori

Claudio Chiappucci ha svelato anche un aneddoto su Primoz Roglic. Ha raccontato che qualche anno fa si trovava in Friuli-Venezia Giulia ad una corsa per cicloamatori. Durante la gara si è ritrovato in fuga insieme al giovane sloveno che "ora sta lottando per vincere il Tour".

A suo parere, il percorso del corridore del Team Jumbo-Visma è stato anomalo, infatti all'inizio è rimasto perplesso quando si è reso conto che era passato direttamente da cicloamatore a professionista. L'ex campione lombardo ha affermato però che ormai è questo il ciclismo attuale e che Roglic sta riuscendo davvero ad andare molto forte.

Infine "El Diablo" ha espresso un parere sul momento complicato che sta attraversando Fabio Aru: "Deve ripartire da zero con un bagno di umiltà". Secondo lui ha dovuto sopportare troppi momenti negativi, e ovviamente nella vita non sempre si può riuscire a rialzarsi subito e a "galleggiare".