L'Inter si prepara alla prima sfida del proprio campionato contro la Fiorentina a San Siro: domani sera, sabato 26 settembre alle 20:45, i nerazzurri torneranno sul terreno del Meazza per ripartire con lo stesso spirito e la stessa voglia di vincere con la quale hanno concluso la stagione 2019-2020.

A dare la carica a tutto l'ambiente nerazzurro nelle scorse ore è stato l'allenatore, Antonio Conte, che ha parlato nella conferenza stampa di oggi pomeriggio insieme a Beppe Marotta. Dopo che il tecnico salentino era stato a un passo dall'addio all'Inter, la pace sembra essere tornata.

''Tutti i confronti tra noi sono stati per il bene dell’Inter, ora andiamo avanti più uniti e coesi”, hanno detto in coro i due.

Marotta: 'L’anno scorso è stato fatto un lavoro straordinario e il grande merito è proprio di Conte'

Giuseppe Marotta ha elogiato il lavoro svolto da Conte al suo primo anno sulla panchina dell'Inter. ''L’anno scorso è stato fatto un lavoro straordinario, ma non avevamo dubbi di questo''.

Adesso, però, inizia una nuova stagione, dove Conte ha tutti gli elementi giusti per costruire una grande squadra, che già conosce molto bene dopo un anno di lavoro. Marotta non ha nascosto, però, i momenti di tensione che si sono venuti a creare durante la scorsa stagione: ''Auspico che ci sia 'confronto' anche quest’anno: che sia più o meno duro''.

Confronti duri e tensione al massimo, per non allentare la morsa ed essere sempre sull'attenti. Infine l'a.d. nerazzurro ha chiarito gli obiettivi del nuovo anno: arrivare nei primi quattro posti in campionato e quanto più lontano possibile in Champions.

Conte sui nuovi acquisti: 'Vidal e Kolarov ci portano esperienza'

Antonio Conte, riferendosi a quanto accaduto a fine agosto, non ha parlato di incomprensioni con il club, ma di confronti costruttivi e onesti, tutti per il bene dell'Inter.

Parole che danno conforto a tutti i tifosi e alla società dell'Inter che ha un unico obiettivo per la prossima stagione, dichiarato anche dal suo allenatore: "Confermare la credibilità guadagnata lo scorso anno in Italia e in Europa".

Infine non sono mancati i riferimenti ai nuovi acquisti. Vidal e Kolarov su tutti, in grado di portare esperienza alla squadra.

Hakimi, che ha potenzialità importanti e dovrà entrare nei meccanismi della squadra e Perisic, ritornato dal Bayern Monaco, che rimane sempre una pedina importante. Su Eriksen invece ha detto: "Dà un valore aggiunto, come tutti, come anche Pirola".