La 104ª edizione del Giro delle Fiandre si disputerà domenica 18 ottobre 2020. Dopo la cancellazione della Parigi-Roubaix, si temeva il peggio anche per quest’altra grande Classica del Ciclismo mondiale. Gli organizzatori, però, hanno deciso di confermarla, ma innalzando le misure di sicurezza per evitare ulteriore incremento dei contagi da Covid-19. Innanzitutto, si è scelto di non rendere noto il percorso di gara. Infatti, sul sito ufficiale appare un comunicato in cui si invitano i tifosi e i semplici appassionati di ciclismo a rimanere in casa, guardando la corsa in televisione.

L’unico dettaglio, che presto gli organizzatori renderanno noto, riguarderà l’elenco ufficiale dei corridori partecipanti.

Il Giro delle Fiandre verrà trasmesso in Italia su Eurosport, ma lo si potrà vedere anche in diretta tv su Rai 2. Oltre all’invito a non scendere in strada, la polizia del Belgio pattuglierà tutte le aree intorno ai muri, dove era solito vedere folti gruppi di gente ad incitare il passaggio dei corridori. Inoltre, si è deciso di spostare il foglio firme, nonché la partenza da Grote Markt a Steenplein, sempre ad Anversa.

Giro delle Fiandre, Alberto Bettiol per uno storico bis

La scorsa edizione del Giro delle Fiandre è stata vinta da Alberto Bettiol. Il corridore italiano del team EF Pro Cycling sarà ai nastri di partenza anche quest’anno e proverà a conquistare il bis.

Solamente Fiorenzo Magni, con i suoi 3 successi consecutivi (1949, 1950 e 1951), è tra i plurivincitori se consideriamo soltanto corridori italiani. Oltre ad Alberto Bettiol, il team EF Pro Cycling potrà contare anche su Sep Vanmarcke, già salito sul podio al Giro delle Fiandre nel 2014 e 2016. In entrambe le occasioni si classificò al 3° posto.

Tanti i papabili al successo, tra cui mancherà Peter Sagan, attualmente impegnato al Giro d’Italia. Nella startlist non dovrebbero mancare i già vincitori Niki Terpstra, Greg Van Avermaet e Alexander Kristoff, ma anche alcuni di coloro che negli anni si sono piazzati sul podio come l’ex campione del mondo Mads Pedersen. Poi ancora Jasper Stuyven, Oliver Naesen, Soeren Kragh Andersen, Yves Lampaert, Wou Van Aert e Mathieu Van der Poel.

Gli ultimi due considerati da molti i corridori da tenere sott’occhio Tra i partecipanti anche Julian Alaphilippe, che indosserà la maglia iridata. La compagine italiana vedrà Matteo Trentin tra i più quotati.

Nell’attesa di scoprire chi trionferà quest’anno al Giro delle Fiandre, ricordiamo che non si conosce ancora il chilometraggio preciso della corsa. L’unica cosa certa è che si partirà da Anversa e si arriverà ad Oudenaarde. Dando un’occhiata al percorso iniziale diramato in primavera, non dovrebbero mancare i passaggi sui più noti muri, che rendono unico il Giro delle Fiandre. Dunque, Oude Kwaremont e Paterberg, che dovrebbero essere affrontati più di una volta, poi anche Kruisberg, Taaienberg e Koppenberg tra i più impegnativi. Ricordiamo, che oltre a presentare pendenze spesso in doppia cifra, abbiamo i le pietre a rendere questi muri ancora più ostici.