C'è molta curiosità tra gli addetti ai lavori e gli appassionati per la gara prevista per domenica 12 dicembre in Val di Sole. Dopo ben cinque anni dall'ultima volta, infatti, si tornerà a correre in Italia una frazione valevole per la Coppa del Mondo di ciclocross. Per l'occasione, gli organizzatori hanno creato una pista che presenterà delle condizioni veramente inedite per la disciplina: gli atleti, infatti, dovranno correre su un manto completamente ricoperto da neve e ghiaccio, il che rende la gara quasi impossibile da decifrare e pronosticare.
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Si correrà a 1200 metri sul livello del mare, gli organizzatori: 'Decisiva l'abilità di guida'
A presentare la gara è stato Chris Mannaerts, manager della Flanders Classics (ovvero gli organizzatori della Coppa del Mondo). L'uomo, che si trova da diversi giorni nella Val di Sole per monitorare le condizioni e la costruzione del tracciato, ha spiegato che lo stato del manto della pista è tendente al cambiamento: "A volte la pista è nevosa, altre volte è più ghiacciata". Per questo motivo, Mannaerts ha sottolineato come, secondo lui, su una pista del genere sarà decisiva "l'abilità alla guida" degli atleti.
🔜 Il percorso è già tracciato
❄ La neve la farà da padrona
🙆♂️ Sarà uno spettacolo unico
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In particolare, Chris ha spiegato come il tracciato sia diviso in due parti: "All'inizio è presente un tracciato più tecnico, mentre dall'altra parte del fiume è presente una salita molto ripida".
A dimostrazione di quanta attesa ci sia per la gara vi sono le dichiarazioni degli atleti. Molti di loro, infatti, correranno per la prima volta in condizioni simili e per questo non hanno nascosto la loro curiosità.
Van Aert si definisce 'un po' spaventato', mentre la Vos ammette: 'Non sappiamo cosa attenderci'
Tra gli atleti che si sono più detti più intimoriti dalle condizioni della pista vi è sicuramente Van Aert, che si è detto "curioso" di vedere come andrà la corsa pur ammettendo di poter essere "un po' spaventato".
Un po' più di sicurezza l'ha invece manifestata Tom Pidcock, che ha ammesso che sarà la sua "prima gara sulla neve", ricordanto tuttavia come abbia vinto i Mondiali Junior in Lussemburgo correndo su un "tracciato ghiacciato".
Eccolo pronto il percorso della gara di coppa del mondo a Vermiglio. #ciclocross #cyclocross #bikeland pic.twitter.com/e5aQKdwKB2
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Dei dubbi sono stati manifestati anche da Marianne Vos, atleta dalla grande esperienza che ha già avuto modo di pedalare sulla neve. Nonostante questo, però, la Vos ha sottolineato come il manto della pista della Val di Sole sia "inedito", così come lo è la gara stessa. Per questo, Marianne ha ammesso di non sapere cosa attendersi dalla corsa.
Nonostante questo, però, Marianne ha dato una chiave di lettura molto interessante, sottolineando come saranno molto importanti le scelte inerenti gli pneumatici e i capi da indossare per non subire le basse temperature.