Una giornata storica per il Ciclismo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Per la prima volta in una rassegna a cinque cerchi, un corridore in ambito maschile è infatti riuscito a conquistare la medaglia d’oro sia nella cronometro che nella corsa in linea nella stessa edizione. L’autore di questa straordinaria impresa è il belga Remco Evenepoel, che dopo aver conquistato il titolo nella prova contro il tempo, davanti all’azzurro Filippo Ganna, sì è ripetuto nella prova in linea, con una vittoria in solitaria sulle strade parigine, davanti ai francesi Valentin Madouas e Christophe Laporte.

Nella storia del ciclismo altri corridori avevano tentato di conquistare medaglie olimpiche in entrambe le prove.

L’impresa storica di Remco Evenepoel a Parigi

L'immagine di Remco Evenepoel trionfante con lo sfondo della Torre Eiffel entra di diritto nella storia del ciclismo. Il belga ha conquistato il titolo olimpico in solitaria, recuperando alla perfezione dopo gli sforzi nella cronometro di una settimana fa. Nella prova contro il tempo Evenepoel aveva rispettato il pronostico, confermandosi il più forte al mondo dopo il titolo mondiale conquistato a Glasgow lo scorso anno.

Nella prova in linea invece il favorito sulla carta era l’olandese Mathieu van der Poel, ma il belga è riuscito a gestire al meglio la corsa dal punto di vista tattico piazzando la mossa perfetta.

A circa 38 km dal traguardo Evenepoel ha infatti portato l'attacco decisivo ed è andato a riprendere e poi staccare i fuggitivi, lanciandosi in solitaria verso il traguardo. A poco meno di 4 km dall’arrivo c'è stato un momento di apprensione dovuto ad una foratura, ma Evenepoel è rimasto lucido, tornando subito in sella e andando a conquistare il secondo storico titolo olimpico.

La doppietta olimpica di Leontien van Moorsel a Sydney

Nella storia del ciclismo nessun atleta in ambito maschile prima di Evenepoel era mai riuscito a vincere il titolo olimpico sia nella cronometro che nella corsa in linea, mentre al femminile ci era riuscita Leontien van Moorsel a Sydney 2000. In quell'edizione l'atleta olandese realizzò un’impresa davvero straordinaria perché conquistò ben tre titoli olimpici, oltre ai due su strada ne arrivò anche uno su pista, vincendo nell'inseguimento individuale.

Van Moorsel si impose in volata nella gara in linea, battendo al fotofinish la tedesca Hanka Kupfernagel e la lituana Diana Žiliūtė. Poi dopo una settimana si ripeté nella cronometro, vincendo davanti alla statunitense Mari Holden e alla francese Jeannie Longo.

L'impresa sfiorata da Jan Ullrich e Fabian Cancellara

A livello maschile invece solo altri due corridori nella storia hanno conquistato una medaglia olimpica sia nella cronometro che nella corsa in linea nella stessa edizione.

Il primo fu il tedesco Jan Ullrich, che a Sydney 2000 sfiorò la doppietta, visto che vinse la medaglia d’oro nella prova in linea, mentre fu argento nella cronometro, alle spalle del russo Viatcheslav Ekimov. Si avvicinò all’impresa anche lo svizzero Fabian Cancellara a Pechino 2008: oro nella cronometro, titolo che confermò poi a Rio 2016, e argento nella corsa in linea, alle spalle dello spagnolo Samuel Sánchez.