Inter-Fiorentina, si è scatenata la guerra per Mohammed Salah. Il club viola ha inviato una lettera di diffida alla società nerazzurra per aver contattato un giocatore sotto contratto: l'Inter, d'altro canto, ha già in mano l'accordo con il Chelsea e con il giocatore che, a quanto pare, non vedrebbe l'ora di venire a Milano.

Si profila, però, a questo punto, una lunga battaglia legale che potrebbe creare non poco imbarazzo: per il talento egiziano, l'Inter ha già pronto un quadriennale da tre milioni di euro a stagione più bonus per il raggiungimento di particolari traguardi come presenze, gol, qualificazione alla Champions League e scudetto.

Certamente Salah lascerà il Chelsea (prestito con riscatto a venti milioni). La Fiorentina lo aspetta per il giorno 13, data fissata per il raduno viola: se l'egiziano non si presenterà, scatteranno automaticamente i provvedimenti disciplinari.

Inter, in attesa di Salah, si punta Ivan Perisic

Intanto, il Calciomercato dell'Inter è molto attivo su altri fronti, altrettanto importanti. Mancini vuole Ivan Perisic: la società nerazzurra avrebbero recapitato un'offerta ufficiale al Wolfsburg pari a due milioni di euro. La formula dell'affare sarebbe quella del prestito biennale (a due milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a 13 milioni: una formula del tutto simile a quella dell'affare Montoya.

Il nazionale croato avrebbe già dato la propria disponibilità al trasferimento a Milano (stipendio fissato a 2,5 milioni di euro più bonus).

Calciomercato Inter: Mancini vuole Mario Suarez, addio Shaqiri?

Il centrocampo resta una priorità per Mancini: c'è da riempire una casella importante, quella del regista. Per questo ruolo delicato, il tecnico nerazzurro avrebbe scelto Mario Suarez, ma se non si riuscirebbe ad arrivare al giocatore dell'Atletico Madrid, l'Inter potrebbe puntare su Felipe Melo, che costerebbe molto meno ('solo' tre milioni).

Un altro problema da risolvere è quello dello sfoltimento della 'rosa' perchè, sin qui, il direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, ha dovuto ascoltare tanti rifiuti: Juan Jesus ha detto no allo Spartak Mosca, Nagatomo alla Sampdoria, Santon al Watford, Vidic al Wolfsburg e Shaqiri allo Stole City. Il trequartista nazionale svizzero, però, potrebbe anche ripensarci: diventerà decisivo il prossimo colloquio con Mancini.