La 1^ giornata del campionato di Serie A 2017/2018, al via il 19 agosto con i primi anticipi, prevede già un big-match. La sfida di cartello è certamente quella che vedrà protagoniste l'Inter e la Fiorentina sul prato di San Siro, alle ore 20.45 del prossimo 20 agosto. Si tratta dell'81esima sfida di campionato tra nerazzurri e viola disputata a Milano.

Bilancio nettamente favorevole ai nerazzurri

Limitatamente al campionato, nelle 80 gare disputate a Milano, l'Inter ha vinto in 47 occasioni contro le 15 della Fiorentina, mentre in 18 occasioni le due squadre si sono divise la posta.

Tra i precedenti ci sono da annoverare anche 5 gare di Coppa Italia che portano ad 85 le sfide complessive nel capoluogo lombardo, relativamente alla coppa sono agli archivi due vittorie a testa ed un pareggio. L'ultimo successo nerazzurro è quello dello scorso campionato, 4-2 (Brozovic, Candreva e doppietta di Icardi per l'Inter, Kalinic ed Ilicic per i viola), mentre l'ultimo successo toscano è il rotondo 4-1 del campionato 2015/2016 (tripletta di Kalinic e gol di Ilicic, per l'Inter rete di Icardi). Per ritrovare un pareggio a San Siro tra le due formazione bisogna andare indietro di oltre vent'anni, stagione 1996/97, quando il punteggio finale fu 2-2 (viola due volte in vantaggio con Oliveira, raggiunti nelle due circostanze da Ganz ed Ince).

Nell'ambito degli 80 confronti disputati a Milano tra le due formazioni ne abbiamo scelti tre, certamente tra i più esaltanti di questa lunga storia.

La Viola di Bernardini travolge l'Inter a San Siro: 1955

Il primo che riportiamo alla luce in questo piccolo amarcord risale alla stagione 1954/55, per l'esattezza al 23 gennaio 1955.

L'Inter è reduce da due scudetti consecutivi, ma con le cessione di Giovannini e Nyers si è decisamente indebolita. Oltretutto la società è in fermento, il presidente Carlo Masseroni che ha iniziato una lunga trattativa per cedere il club ad Angelo Moratti. La Fiorentina è una forza emergente, Fulvio Bernardini ha costruito una terribile macchina da calcio in grado di classificarsi terza nel precedente campionato.

I viola confermano a San Siro la bontà del loro gioco, gli uomini di Alfredo Foni sono annichiliti dall'incredibile avvio degli ospiti che in poco più di 20' si portano avanti di tre gol, grazie ad un'autorete di Bernardin al 9', al raddoppio di Bizzarri all'11' ed al tris di Virgili su rigore al 23'. Nel finale di tempo, Bizzarri porta a 4 le reti viola. L'Inter ha una tardiva reazione d'orgoglio, dopo la metà della ripresa Brighenti e Lorenzi dimezzano il gap, ma nel finale segna nuovamente Virgili. Al 90' Brighenti realizzerà il terzo gol interista, la Fiorentina espugna San Siro con un incredibile 5-3. Per gli uomini di Bernardini sono le prove generali di ciò che accadrà nella stagione successiva quando, ulteriormente rafforzata da Julinho e Montuori, la formazione toscana dominerà il campionato conquistando il suo primo scudetto.

L'Inter frena la corsa scudetto della Fiorentina: 1982

Il 2 maggio 1982 Inter e Fiorentina si affrontano a San Siro. I nerrazzurri non vincono in campionato da quasi due mesi e con la nettissima flessione di primavera non solo hanno dovuto abbandonare ogni velleità di titolo, ma hanno anche messo a rischio un posto in Europa. Viceversa, la Fiorentina è in piena lotta scudetto, appaiata in vetta alla classifica alla Juventus. Teoricamente i viola guidati in panchina da 'Picchio' De Sisti sono i favoriti di questa partita, ma gli uomini di Bersellini disputano un ottimo confronto e si portano in vantaggio dopo 21' grazie ad un autogol di Ferroni che, nel tentativo di intercettare il diagonale di Bagni, sorprende il proprio portiere Giovanni Galli.

Ad inizio ripresa Miani, il giocatore che ha praticamente disputato l'intero torneo da titolare in sostituzione dell'infortunato Antognoni, ristabilisce la parità. Tuttavia la Fiorentina non riesce ad andare oltre e, in determinate circostanze, rischierà anche di capitolare. In contemporanea la Juventus travolge l'Udinese e si porta in solitaria al comando della classifica. Il campionato si concluderà comunque al fotofinish e tra mille polemiche, in favore dei bianconeri, con la celebre gara di Catanzaro decisa da un rigore di Liam Brady. L'Inter, dal canto suo, chiuderà al quinto posto, ma agguanterà la qualificazione in Coppa delle Coppe vincendo la Coppa Italia.

Sfida tra il Fenomeno e Batigol

Inter-Fiorentina del 21 settembre 1997 è certamente da annoverare tra le più belle sfide di sempre, relativamente ai confronti tra nerazzurri e viola. Il match rappresenta una sorta di 'Superclasico', vista la 'sfida nella sfida' tra Ronaldo, appena sbarcato in Italia, e Gabriel Batistuta che ormai segna a raffica in serie A da parecchie stagioni. I viola fanno la partita, ottimamente schierati sul terreno di gioco da Alberto Malesani, ma non riescono a passare. Ronaldo approfitta dell'unica leggerezza avversaria per portare in vantaggio l'Inter al 45', ma 1' dopo Michele Serena ristabilisce la parità con una prodezza balistica. Ad inizio ripresa, Batitusta porta in vantaggio la Fiorentina che continua a fare il bello ed il cattivo tempo: i toscani colpiscono due legni, ma non riescono a chiudere il match e così al 73' subiscono il pareggio ad opera di Moriero, smarcato da un assist di Zamorano.

Il 2-2 sta davvero stretto alla Fiorentina per ciò che si è visto in campo, gli ospiti dunque continuano ad attaccare e creano autentiche ed imprudenti praterie in retroguardia. L'Inter, in maniera cinica, coglie pertanto la più incredibile delle vittorie, quando a 9' dalla fine Djorkaeff approfitta di un rimpallo favorevole, entra in area e supera un incolpevole Francesco Toldo, fissando il punteggio sul definitivo 3-2.