La Juventus ha uno dei suoi punti di forza nella programmazione, ma in questo momento nell'ambiente c'è grande incertezza, perché dopo il divorzio con Massimiliano Allegri non è stato ancora annunciato il suo erede. Ultimamente il profilo più accreditato per occupare la panchina bianconera sarebbe Maurizio Sarri, fresco vincitore dell'Europa League con il Chelsea, ma secondo il quotidiano "Libero", l'ex Napoli rappresenterebbe sempre il piano B perché la prima scelta per Andrea Agnelli sarebbe sempre Pep Guardiola.

La variabile Pochettino

L'ago della bilancia in questa lunga spy-story sarebbe Mauricio Pochettino, in forza al Tottenham che ha perso la finale di Champions League contro il Liverpool.

Il tecnico, dopo cinque anni, sarebbe intrigato dal tentare un'altra avventura, sempre oltremanica per cui presto dovvrebbe confrontarsi con il presidente degli Spurs Daniel Levy. L'argentino per rimanere vorrebbe rifondare la squadra, ma ciò sembrerebbe impossibile perché la società deve far fronte ai debiti per la costruzione del nuovo stadio. Ma se il presidente s'impuntasse non ci sarebbero i margini per una rescissione, visto che c'è un contratto valido fino al 2023. Pochettino vorrebbe liberarsi dall'attuale club per fare un ulterire salto di qualità, infatti all'orizzonte avrebbe visto la possibilità di approdare al Manchester City, qualora ci fossero le condizioni per Pep di lasciare i Citizens per virare a Torino.

Se il tecnico catalano diventasse il prossimo inquilino della panchina bianconera, Sarri potrebbe rimanere al Chlesea nonostante il presidente Roman Abramovic vorrebbe alla guida del suo club Frank Lampard, ma il resto della dirigenza confermerebbe senza dubbi l'italiano, per aver vinto il trofeo europeo.

Guardiola la prima scelta, Sarri l'alternativa

La sensazione è che la dirigenza della Continassa non vorrebbe abbandonare il sogno Guardiola, il quale potrebbe liberarsi dai blu di Manchester, qualora questi ricevessero la condanna di non partecipare alle coppe europee per aver violato alcuni paletti del Fair Play Finanziario.

La data della sentenza è sconosciuta, infatti potrebbe arrivare a breve o tra mesi. L'Adidas, sponsor dello spagnolo, per cautelarsi sarebbe pronta a sobbarcarsi parte dell'esoso stipendio affinchè si possa trasferire alla Juventus. Il club di Mansour per non rimanere senza conduttore avrebbe contattato così l'allenatore degli Spurs. La Juventus per tutelarsi però starebbe portando fino alle estreme conseguenze il discorso con Sarri, non a caso avrebbe già raggiunto l'accordo economico con il curatore dei suoi interessi, Fali Ramadani.